Pubblicato il 16 Jul 2020
Pubblicato il 16 Jul 2020
Tutored incontra Alessandro, Trade Marketing Intern in Peroni

Tutored incontra Alessandro, Trade Marketing Intern in Peroni


Padova, Roma e Oslo sono le città in cui Alessandro ha studiato per specializzarsi in Marketing. Oggi lavora in Peroni, come Trade Marketing Intern.

Tutored è il punto di incontro tra studenti, giovani laureati e aziende. All’interno della nostra piattaforma, gli utenti possono scoprire gli sbocchi lavorativi in base al loro percorso di studio, esplorare le aziende e candidarsi alle numerose opportunità di stage, lavoro e graduate program. 

All’interno della piattaforma, ci piace raccontare le storie di giovani talenti che hanno fatto un percorso di studio brillante e oggi lavorano presso importanti realtà. 


Hai avuto un percorso di studi molto interessante: puoi raccontarlo brevemente? Quanto è importante secondo te fare un'esperienza di studi all'estero?

Dopo aver concluso il Liceo Classico presso la mia città natale (Rieti) ho maturato la necessità di allontanarmi da casa per svolgere un'esperienza che mi potesse permettere di crescere a livello personale e formativo. Per questo ho deciso di trasferirmi a Padova dove mi sono laureato nel corso di economia con indirizzo Management.

Durante il terzo anno di università è nata la mia passione per il marketing e dopo un'attenta ricerca ho selezionato il corso di laurea magistrale in marketing della LUISS, in cui conseguirò la laurea ad Ottobre.

Durante il mio percorso di studi magistrale ho svolto un’esperienza di studi all’estero presso la BI Norwegian Business School ad Oslo, dove ho avuto modo di approfondire il tema della digital transformation. Ritengo che svolgere un'esperienza di studi all'estero sia fondamentale poichè permette agli studenti di mettersi in gioco e maturare sotto qualsiasi punto di vista.


Quale attività extra-universitaria pensi sia stata davvero importante per la tua carriera? Un consiglio che daresti a chi sta studiando in questo momento?

L'esperienza di volontariato svolta con Legambiente presso la località di Capaccio mi ha fatto crescere molto, poichè mi ha dato l'opportunità di comprendere appieno il valore di alcune cose che siamo abituati a dare per scontate, svolgendo diverse attività tra ci rientra ad esempio la pulizia delle spiagge svolta in collaborazione con i richiedenti asilo.

Inoltre, a livello professionale credo che la costante collaborazione tra la mia università e le aziende, che si è concretizzata in numerosi project work, mi abbia permesso di differenziarmi nel mercato del lavoro.

Il mio consiglio per chi sta studiando è quello di seguire sempre i propri interessi cercando di tenere aperte sempre più strade possibili per il proprio futuro, sfruttando in particolar modo le attività extra che vengono offerte dalle università.


In questo momento lavori in Peroni: come ci sei arrivato e come si sono svolte le selezioni? 

La mia esperienza in Birra Peroni è iniziata a Gennaio del 2020 ed il mio primo contatto con l'azienda è avvenuto tramite Linkedin dopo aver inoltrato la mia candidatura per una posizione lavorativa.

Dopo qualche giorno sono stato contattato ed ho svolto un primo colloquio telefonico. Successivamente sono stato invitato in azienda dove ho sostenuto diversi colloqui individuali, sia di carattere conoscitivo con i manager delle Risorse Umane, sia colloqui più focalizzati sulle mie conoscenze specifiche con i manager del Trade Marketing (dipartimento presso cui avevo inoltrato la candidatura).


Di cosa ti occupi nel team di Peroni?

Attualmente lavoro nel Trade Marketing sul canale OFF Premise, di cui fanno parte tutti i punti vendita della Grande Distribuzione Organizzata. Nel mio ruolo rientra la gestione di diverse attività che vengono realizzate sui punti vendita e che coinvolgono i nostri brand: come ad esempio le operazioni a premio certo ed i contest on pack.

Insieme al mio team ci interfacciamo settimanalmente con le agenzie per la definizione delle attività e svolgiamo il ruolo di intermediari nella relazione tra il marketing e le vendite. Inoltre, mi occupo anche del canale e-commerce dove collaboriamo con diversi player internazionali come Amazon ed Everli, con l'obiettivo di incrementare la penetrazione e le rotazioni dei nostri prodotti.


Hai lavorato sia per un'organizzazione no-profit (FAI) e sia in una grande azienda del calibro di Peroni: quale sono le differenze principali che hai notato in lavorare in realtà così diverse?

La differenza principale risiede nei rispettivi settori di appartenenza poiché quello del turismo (FAI) ha delle dinamiche molto diverse rispetto a quelle di una multinazionale (Birra Peroni) operante nel largo consumo.

Nel FAI la relazione con i consumatori era molto più diretta poiché non vi erano intermediari nella relazione tra azienda e consumatore. Inoltre, essendo il FAI possessore di beni culturali sparsi su tutto il suolo nazionale, uno degli obiettivi principali era quello di creare delle sinergie con i punti vendita del territorio per valorizzare il patrimonio locale. In Birra Peroni anche realizziamo delle Tailor Made per alcuni clienti al fine di migliorare i rapporti e per far sentire la vicinanza ai nostri consumatori, tuttavia essendo una realtà più complessa i passaggi da fare sono maggiori e non sempre è possibile instaurare delle relazioni one to one con i consumatori finali.


Sei un recruiter? Scopri come digitalizzare le strategie di employer branding e recruiting della tua azienda grazia a tutored. Attrai e assumi giovani talenti: scopri Tutored Business.

Padova, Roma e Oslo sono le città in cui Alessandro ha studiato per specializzarsi in Marketing. Oggi lavora in Peroni, come Trade Marketing Intern.

Tutored è il punto di incontro tra studenti, giovani laureati e aziende. All’interno della nostra piattaforma, gli utenti possono scoprire gli sbocchi lavorativi in base al loro percorso di studio, esplorare le aziende e candidarsi alle numerose opportunità di stage, lavoro e graduate program. 

All’interno della piattaforma, ci piace raccontare le storie di giovani talenti che hanno fatto un percorso di studio brillante e oggi lavorano presso importanti realtà. 


Hai avuto un percorso di studi molto interessante: puoi raccontarlo brevemente? Quanto è importante secondo te fare un'esperienza di studi all'estero?

Dopo aver concluso il Liceo Classico presso la mia città natale (Rieti) ho maturato la necessità di allontanarmi da casa per svolgere un'esperienza che mi potesse permettere di crescere a livello personale e formativo. Per questo ho deciso di trasferirmi a Padova dove mi sono laureato nel corso di economia con indirizzo Management.

Durante il terzo anno di università è nata la mia passione per il marketing e dopo un'attenta ricerca ho selezionato il corso di laurea magistrale in marketing della LUISS, in cui conseguirò la laurea ad Ottobre.

Durante il mio percorso di studi magistrale ho svolto un’esperienza di studi all’estero presso la BI Norwegian Business School ad Oslo, dove ho avuto modo di approfondire il tema della digital transformation. Ritengo che svolgere un'esperienza di studi all'estero sia fondamentale poichè permette agli studenti di mettersi in gioco e maturare sotto qualsiasi punto di vista.


Quale attività extra-universitaria pensi sia stata davvero importante per la tua carriera? Un consiglio che daresti a chi sta studiando in questo momento?

L'esperienza di volontariato svolta con Legambiente presso la località di Capaccio mi ha fatto crescere molto, poichè mi ha dato l'opportunità di comprendere appieno il valore di alcune cose che siamo abituati a dare per scontate, svolgendo diverse attività tra ci rientra ad esempio la pulizia delle spiagge svolta in collaborazione con i richiedenti asilo.

Inoltre, a livello professionale credo che la costante collaborazione tra la mia università e le aziende, che si è concretizzata in numerosi project work, mi abbia permesso di differenziarmi nel mercato del lavoro.

Il mio consiglio per chi sta studiando è quello di seguire sempre i propri interessi cercando di tenere aperte sempre più strade possibili per il proprio futuro, sfruttando in particolar modo le attività extra che vengono offerte dalle università.


In questo momento lavori in Peroni: come ci sei arrivato e come si sono svolte le selezioni? 

La mia esperienza in Birra Peroni è iniziata a Gennaio del 2020 ed il mio primo contatto con l'azienda è avvenuto tramite Linkedin dopo aver inoltrato la mia candidatura per una posizione lavorativa.

Dopo qualche giorno sono stato contattato ed ho svolto un primo colloquio telefonico. Successivamente sono stato invitato in azienda dove ho sostenuto diversi colloqui individuali, sia di carattere conoscitivo con i manager delle Risorse Umane, sia colloqui più focalizzati sulle mie conoscenze specifiche con i manager del Trade Marketing (dipartimento presso cui avevo inoltrato la candidatura).


Di cosa ti occupi nel team di Peroni?

Attualmente lavoro nel Trade Marketing sul canale OFF Premise, di cui fanno parte tutti i punti vendita della Grande Distribuzione Organizzata. Nel mio ruolo rientra la gestione di diverse attività che vengono realizzate sui punti vendita e che coinvolgono i nostri brand: come ad esempio le operazioni a premio certo ed i contest on pack.

Insieme al mio team ci interfacciamo settimanalmente con le agenzie per la definizione delle attività e svolgiamo il ruolo di intermediari nella relazione tra il marketing e le vendite. Inoltre, mi occupo anche del canale e-commerce dove collaboriamo con diversi player internazionali come Amazon ed Everli, con l'obiettivo di incrementare la penetrazione e le rotazioni dei nostri prodotti.


Hai lavorato sia per un'organizzazione no-profit (FAI) e sia in una grande azienda del calibro di Peroni: quale sono le differenze principali che hai notato in lavorare in realtà così diverse?

La differenza principale risiede nei rispettivi settori di appartenenza poiché quello del turismo (FAI) ha delle dinamiche molto diverse rispetto a quelle di una multinazionale (Birra Peroni) operante nel largo consumo.

Nel FAI la relazione con i consumatori era molto più diretta poiché non vi erano intermediari nella relazione tra azienda e consumatore. Inoltre, essendo il FAI possessore di beni culturali sparsi su tutto il suolo nazionale, uno degli obiettivi principali era quello di creare delle sinergie con i punti vendita del territorio per valorizzare il patrimonio locale. In Birra Peroni anche realizziamo delle Tailor Made per alcuni clienti al fine di migliorare i rapporti e per far sentire la vicinanza ai nostri consumatori, tuttavia essendo una realtà più complessa i passaggi da fare sono maggiori e non sempre è possibile instaurare delle relazioni one to one con i consumatori finali.


Sei un recruiter? Scopri come digitalizzare le strategie di employer branding e recruiting della tua azienda grazia a tutored. Attrai e assumi giovani talenti: scopri Tutored Business.