Prodos Consulting

Pubblicato il 25 Feb 2020
Pubblicato il 25 Feb 2020
Costi del personale: categorie

Costi del personale: categorie


In questa pillola di progettazione, estratta dal corso Budget e rendicontazione dei progetti europei, parliamo dei costi del personale.

Le spese per le risorse umane rientrano nei costi diretti, come “viaggi e soggiorni”, “strumenti e attrezzature”, “third parties” e “altri beni e servizi”.

 

LE CATEGORIE DI PERSONALE


All’interno della voce di costo “personale” esistono le seguenti sottocategorie rendicontabili:

- Contratto di lavoro subordinato: operai, impiegati, quadri, dirigenti

- Contratto di consulenza (in-house consultant): persone che lavorano presso la sede dell'organizzazione beneficiaria del finanziamento con contratti di collaborazione, a progetto, di consulenza professionale, borse di studio, dottorandi.

Affinché un in-house consultant, che lavora per il beneficiario ma senza contratto di lavoro subordinato, possa essere rendicontato come personale, occorre che sussistano alcune condizioni:

- I costi devono essere effettivamente sostenuti e inerenti il progetto;

- Il contratto deve essere siglato direttamente tra l’organizzazione partner e la persona fisica. Inoltre, l'in-house consultant deve lavorare presso la sede del beneficiario con le attrezzature e l'organizzazione del lavoro fornite dal beneficiario e sotto la sua diretta supervisione e coordinamento;

- I diritti derivanti da eventuali scoperte scientifiche, diritti intellettuali emergenti dal lavoro dell'in-house consultant sono di proprietà del beneficiario anche qualora questi incarichi dovessero generare dei nuovi brevetti. Il costo dell'in-house consultant deve essere paragonabile al costo che la società normalmente sostiene per una figura professionale simile assunta con contratto di lavoro subordinato;


- Personale distaccato: costo di persone coinvolte sul progetto ma che sono temporaneamente trasferite da un altro soggetto di cui sono effettivamente dipendenti. E' il caso di università che distacca il proprio ricercatore o di un impresa che distacca un dipendente presso il beneficiario;

- SME owners: proprietari e amministratori di piccole e medie imprese. Questi soggetti spesso non ricevono un vero e proprio salario, ma vengono retribuiti mediante prelievi dai conti correnti aziendali, un compenso come amministratori o erogazione di dividenti.

Tuttavia, questi compensi difficilmente sono in connessione diretta con il lavoro svolto nel progetto per cui la Commissione Europea per questo tipo di persone adotta un criterio diverso: non si rendiconta un costo effettivo, ma si rendiconta un tasso fisso che la CE definisce tramite decisioni che dipendono da paese a paese.

Tutte le voci che abbiamo analizzato sono tipi di personale sui quali il beneficiario ha un controllo diretto. Se la persona non è subordinata al beneficiario, non può essere rendicontata.

 

In questa pillola di progettazione, estratta dal corso Budget e rendicontazione dei progetti europei, parliamo dei costi del personale.

Le spese per le risorse umane rientrano nei costi diretti, come “viaggi e soggiorni”, “strumenti e attrezzature”, “third parties” e “altri beni e servizi”.

 

LE CATEGORIE DI PERSONALE


All’interno della voce di costo “personale” esistono le seguenti sottocategorie rendicontabili:

- Contratto di lavoro subordinato: operai, impiegati, quadri, dirigenti

- Contratto di consulenza (in-house consultant): persone che lavorano presso la sede dell'organizzazione beneficiaria del finanziamento con contratti di collaborazione, a progetto, di consulenza professionale, borse di studio, dottorandi.

Affinché un in-house consultant, che lavora per il beneficiario ma senza contratto di lavoro subordinato, possa essere rendicontato come personale, occorre che sussistano alcune condizioni:

- I costi devono essere effettivamente sostenuti e inerenti il progetto;

- Il contratto deve essere siglato direttamente tra l’organizzazione partner e la persona fisica. Inoltre, l'in-house consultant deve lavorare presso la sede del beneficiario con le attrezzature e l'organizzazione del lavoro fornite dal beneficiario e sotto la sua diretta supervisione e coordinamento;

- I diritti derivanti da eventuali scoperte scientifiche, diritti intellettuali emergenti dal lavoro dell'in-house consultant sono di proprietà del beneficiario anche qualora questi incarichi dovessero generare dei nuovi brevetti. Il costo dell'in-house consultant deve essere paragonabile al costo che la società normalmente sostiene per una figura professionale simile assunta con contratto di lavoro subordinato;


- Personale distaccato: costo di persone coinvolte sul progetto ma che sono temporaneamente trasferite da un altro soggetto di cui sono effettivamente dipendenti. E' il caso di università che distacca il proprio ricercatore o di un impresa che distacca un dipendente presso il beneficiario;

- SME owners: proprietari e amministratori di piccole e medie imprese. Questi soggetti spesso non ricevono un vero e proprio salario, ma vengono retribuiti mediante prelievi dai conti correnti aziendali, un compenso come amministratori o erogazione di dividenti.

Tuttavia, questi compensi difficilmente sono in connessione diretta con il lavoro svolto nel progetto per cui la Commissione Europea per questo tipo di persone adotta un criterio diverso: non si rendiconta un costo effettivo, ma si rendiconta un tasso fisso che la CE definisce tramite decisioni che dipendono da paese a paese.

Tutte le voci che abbiamo analizzato sono tipi di personale sui quali il beneficiario ha un controllo diretto. Se la persona non è subordinata al beneficiario, non può essere rendicontata.