Prodos Consulting

Pubblicato il 27 Feb 2020
Pubblicato il 27 Feb 2020
Il Project Cycle Management

Il Project Cycle Management


Il Project Cycle Management (PCM) è uno strumento per la gestione del progetto che permette di passare dall’idea progettuale al risultato desiderato, attraverso 6 fasi:

1. Programmazione
2. Identificazione
3. Formulazione
4. Finanziamento
5. Realizzazione
6. Valutazione

Tuttavia, per Project Cycle Management si intende anche la serie di passaggi che permettono all’ente donatore(per esempio, la Commissione Europea) di definire il bando finale attraverso il quale il progettista proporrà il proprio progetto.

Anche la creazione del bando deriva, infatti, da una serie di 6 passaggi, ciascuno dei quali è rappresentato da un documento pubblico o privato redatto dal donatore (strategie, policy, programmi e valutazioni).

Esiste una relazione piramidale tra il bando e questi documenti, i quali contengono informazioni strategiche per meglio contestualizzare il proprio progetto all’interno delle politiche europee. E’, quindi, fondamentale per un buon progettista esserne a conoscenza.

 

A cosa serve il Project Cycle Management?


Per il progettista il PCM serve a sviluppare un’idea progettuale di qualità, dotata di una relazione efficace di causa-effetto tra le varie fasi che lo costituiscono e coerente con gli obiettivi della Commissione. Per il donatore invece, serve a stabilire un ciclo logico e funzionale che leghi tutte le varie fasi di definizione del bando.

 

Come si articola il PMC?


Fase 1 - Programmazione: il donatore stabilisce quante risorse finanziarie sono disponibili per un certo programma e quali attività sono finanziabili (parliamo quindi di POR o National Country Strategy);

Fase 2 - Identificazione: il donatore acquisisce gli elementi per definire il bando. L’output è il Rapporto d’Identificazione che non è sempre pubblico;

Fase 3 - Formulazione del bando;

Fase 4 - Finanziamento: è questo il momento in cui il donatore presenta un documento al comitato direzionale per allocare le risorse finanziarie. Il prodotto è il documento di attuazione che dichiara l’allocazione di determinate risorse a favore di uno specifico Programma.

Fase 5 - Realizzazione: lancio della gara.

Fase 6 - Monitoraggio e Valutazione: pubblicazione dei risultati delle fasi precedenti del programma, ad esempio Rapporti di Monitoraggio o Rapporti di Valutazione facilmente accessibili online.

 

Il Project Cycle Management (PCM) è uno strumento per la gestione del progetto che permette di passare dall’idea progettuale al risultato desiderato, attraverso 6 fasi:

1. Programmazione
2. Identificazione
3. Formulazione
4. Finanziamento
5. Realizzazione
6. Valutazione

Tuttavia, per Project Cycle Management si intende anche la serie di passaggi che permettono all’ente donatore(per esempio, la Commissione Europea) di definire il bando finale attraverso il quale il progettista proporrà il proprio progetto.

Anche la creazione del bando deriva, infatti, da una serie di 6 passaggi, ciascuno dei quali è rappresentato da un documento pubblico o privato redatto dal donatore (strategie, policy, programmi e valutazioni).

Esiste una relazione piramidale tra il bando e questi documenti, i quali contengono informazioni strategiche per meglio contestualizzare il proprio progetto all’interno delle politiche europee. E’, quindi, fondamentale per un buon progettista esserne a conoscenza.

 

A cosa serve il Project Cycle Management?


Per il progettista il PCM serve a sviluppare un’idea progettuale di qualità, dotata di una relazione efficace di causa-effetto tra le varie fasi che lo costituiscono e coerente con gli obiettivi della Commissione. Per il donatore invece, serve a stabilire un ciclo logico e funzionale che leghi tutte le varie fasi di definizione del bando.

 

Come si articola il PMC?


Fase 1 - Programmazione: il donatore stabilisce quante risorse finanziarie sono disponibili per un certo programma e quali attività sono finanziabili (parliamo quindi di POR o National Country Strategy);

Fase 2 - Identificazione: il donatore acquisisce gli elementi per definire il bando. L’output è il Rapporto d’Identificazione che non è sempre pubblico;

Fase 3 - Formulazione del bando;

Fase 4 - Finanziamento: è questo il momento in cui il donatore presenta un documento al comitato direzionale per allocare le risorse finanziarie. Il prodotto è il documento di attuazione che dichiara l’allocazione di determinate risorse a favore di uno specifico Programma.

Fase 5 - Realizzazione: lancio della gara.

Fase 6 - Monitoraggio e Valutazione: pubblicazione dei risultati delle fasi precedenti del programma, ad esempio Rapporti di Monitoraggio o Rapporti di Valutazione facilmente accessibili online.