Snam

Pubblicato il 24 Feb 2021
Pubblicato il 24 Feb 2021
Tutored incontra Snam: l'esperienza di Jessica, HR Learning, Talent Development, Diversity & Inclusion Specialist

Tutored incontra Snam: l'esperienza di Jessica, HR Learning, Talent Development, Diversity & Inclusion Specialist


In Snam, Jessica si occupa di Diversity & Inclusion, lavorando ogni giorno affinché ogni collaboratore si senta rispettato, supportato e per rendere l'azienda un ambiente meritocratico. 

Hai iniziato il tuo percorso accademico all’Università di Pavia. Quale percorso hai scelto? Perché?


Mi sono laureata in Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni presso l’Università di Pavia. Ho deciso di studiare Psicologia in quanto ero attratta dal capire e approfondire il comportamento umano. La psicologia è una materia complessa che comprende una grande varietà di contenuti e di approcci. Il lavoro occupa gran parte della nostra vita quotidiana per questo motivo mi attraeva lo studio del comportamento nel contesto lavorativo in relazione al funzionamento di un’organizzazione complessa. 

Infine, per quanto riguarda la scelta dell’ateneo, ho scelto Pavia in quanto mi offriva la possibilità di avere rapporto molto stretto con i docenti e i compagni di studio.

Poco dopo il conseguimento della laurea magistrale, ti sei specializzata in Human Resources grazie ad un Master. Qual è il valore aggiunto di questo percorso di formazione? Ti è stato utile nel mondo del lavoro?


Dopo i primi due anni di lavoro ho avuto la possibilità di frequentare il master IULM Communication & Human Resources. Questo percorso mi ha dato la possibilità di acquisire una conoscenza a 360° del mondo HR con una particolare attenzione ai temi della comunicazione organizzativa, dell’utilizzo dei nuovi media digitali e della gestione del rapporto di lavoro e delle relazioni sindacali. 

È stato un iter formativo con un approccio molto pratico, ogni modulo prevedeva delle esercitazioni pratiche e la testimonianza delle aziende per calare a terra gli apprendimenti teorici. L’impronta distintiva del percorso era il focus molto forte sugli aspetti comunicativi da considerare in ogni processo HR.

Il master mi ha permesso di sviluppare una visione integrata della funzione HR e in particolare, mi è stato molto utile affrontare tutte le tematiche dal punto di vista pratico attraverso esercitazioni che mi hanno aiutato a migliorare la mia efficacia comunicativa con i nostri clienti interni della linea e interlocutori esterni.

Infine, un aspetto fondamentale è stato la possibilità di entrare a contatto con un network molto ricco di professionisti del settore HR.


Cosa ti appassiona del tuo lavoro e quali competenze reputi fondamentali per poter lavorare in ambito risorse umane?


Del mio lavoro mi appassiona il poter supportare le persone a esprimere al meglio i loro talenti. Nel mio ruolo come HR Learning, Talent Development, Diversity & Inclusion Specialist ho la possibilità di confrontarmi tanto con le persone, capire le loro necessità e capacità e sviluppare le loro competenze, arricchendo il loro bagaglio professionale ma anche umano. Inoltre, ho la possibilità di occuparmi di temi che mi stanno a cuore come l’impegno sul fronte della diversità e inclusione, un tema di grande rilevanza, attuale e nel quale credo fortemente. 

Penso che tra le competenze fondamentali per poter lavorare in ambito risorse umane ci sia di base una forte conoscenza dell’organizzazione e della cultura aziendale e un’idea chiara della strategia che l’azienda persegue in modo da poter svolgere il nostro principale ruolo di abilitatori e portatori del cambiamento. Come competenze soft ritengo che sia importante avere anche una buona capacità di ascolto, empatia e abilità nell’individuare soluzioni concrete per soddisfare le esigenze aziendali.


Cosa vuol dire per te diversità e inclusione? Qual è il percorso che Snam sta facendo sul fronte Diversity & Inclusion?


Per me la diversità esiste in ognuno di noi, in ogni punto di vista che mettiamo a fattor comune e che deriva dal nostro background e dalle nostre esperienze. Io stessa sono italo-venezuelana e sono cresciuta con due culture differenti che mi porto sia nella sfera personale che nella mia vita lavorativa. L’inclusione per me è la capacità di creare un ambiente dove ogni persona sia rispettata e supportata.

In Snam diversità significa garantire meritocrazia e creare ambienti di lavoro aperti ai valori dell’inclusione, vogliamo accogliere ogni forma di diversità per essere un gruppo sempre più forte, che stia al passo con i tempi, e faccia la differenza per la nostra azienda e per il nostro Paese. La valorizzazione delle diversità e l’inclusione sono aspetti di fondamentale importanza nel rendere l’azienda sempre più competitiva, un luogo all’interno del quale le persone hanno possibilità di crescere ed essere valorizzate per la loro individualità e le loro competenze, a prescindere da identità, condizioni, appartenenze, orientamenti e culture. 

Per agevolare il processo di valorizzazione di tutte le diversità abbiamo creato una Policy Diversità ed Inclusione che di recente è stata arricchita da due appendici specifici su Diversity Recruitment e sul Genere. È nato inoltre il Team Inclusion, un gruppo interfunzionale di 35 persone, più rappresentativo possibile delle tante diversità aziendali presenti, che si fa promotore di diffondere la cultura della diversità e delle pari opportunità.

Una delle iniziative varate nel 2020 dall'Inclusion Team è il Manifesto del linguaggio inclusivo, Nato dal team Inclusion perché le persone di Snam possano entrare in contatto in modo diretto, utilizzando un linguaggio sempre rispettoso e valorizzante.

A testimonianza del percorso intrapreso, Snam è, per il secondo anno di fila, tra le 380 aziende (di cui 18 nel settore energia) a livello globale incluse nel Gender-Equality Index (GEI) 2021 di Bloomberg. 


Che consiglio daresti ad un giovane interessato a lavorare in una realtà come Snam?


Snam è un’azienda molto dinamica, leader nella transizione energetica. Per questo motivo le persone Snam sono chiamate a vivere da protagoniste i processi e i cambiamenti dell’azienda. Per dare forma al futuro con grande energia, proattività e voglia di lasciare il segno.

Le componenti essenziali che caratterizzano l’ambiente Snam sono la crescita e la valorizzazione delle persone, la tutela della salute e della sicurezza, la creazione di un ambiente di lavoro positivo che offra a tutti pari opportunità sulla base del merito.

Snam offre l'opportunità di svolgere degli stage curriculari ed extracurriculari in funzione di specifiche esigenze. Lo stage in Snam è un'esperienza formativa e professionalizzante che permette agli studenti interessati al nostro business un primo inserimento nella realtà lavorativa per dare concretezza al percorso di studi e un più puntuale orientamento nelle future scelte professionali.

In Snam, Jessica si occupa di Diversity & Inclusion, lavorando ogni giorno affinché ogni collaboratore si senta rispettato, supportato e per rendere l'azienda un ambiente meritocratico. 

Hai iniziato il tuo percorso accademico all’Università di Pavia. Quale percorso hai scelto? Perché?


Mi sono laureata in Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni presso l’Università di Pavia. Ho deciso di studiare Psicologia in quanto ero attratta dal capire e approfondire il comportamento umano. La psicologia è una materia complessa che comprende una grande varietà di contenuti e di approcci. Il lavoro occupa gran parte della nostra vita quotidiana per questo motivo mi attraeva lo studio del comportamento nel contesto lavorativo in relazione al funzionamento di un’organizzazione complessa. 

Infine, per quanto riguarda la scelta dell’ateneo, ho scelto Pavia in quanto mi offriva la possibilità di avere rapporto molto stretto con i docenti e i compagni di studio.

Poco dopo il conseguimento della laurea magistrale, ti sei specializzata in Human Resources grazie ad un Master. Qual è il valore aggiunto di questo percorso di formazione? Ti è stato utile nel mondo del lavoro?


Dopo i primi due anni di lavoro ho avuto la possibilità di frequentare il master IULM Communication & Human Resources. Questo percorso mi ha dato la possibilità di acquisire una conoscenza a 360° del mondo HR con una particolare attenzione ai temi della comunicazione organizzativa, dell’utilizzo dei nuovi media digitali e della gestione del rapporto di lavoro e delle relazioni sindacali. 

È stato un iter formativo con un approccio molto pratico, ogni modulo prevedeva delle esercitazioni pratiche e la testimonianza delle aziende per calare a terra gli apprendimenti teorici. L’impronta distintiva del percorso era il focus molto forte sugli aspetti comunicativi da considerare in ogni processo HR.

Il master mi ha permesso di sviluppare una visione integrata della funzione HR e in particolare, mi è stato molto utile affrontare tutte le tematiche dal punto di vista pratico attraverso esercitazioni che mi hanno aiutato a migliorare la mia efficacia comunicativa con i nostri clienti interni della linea e interlocutori esterni.

Infine, un aspetto fondamentale è stato la possibilità di entrare a contatto con un network molto ricco di professionisti del settore HR.


Cosa ti appassiona del tuo lavoro e quali competenze reputi fondamentali per poter lavorare in ambito risorse umane?


Del mio lavoro mi appassiona il poter supportare le persone a esprimere al meglio i loro talenti. Nel mio ruolo come HR Learning, Talent Development, Diversity & Inclusion Specialist ho la possibilità di confrontarmi tanto con le persone, capire le loro necessità e capacità e sviluppare le loro competenze, arricchendo il loro bagaglio professionale ma anche umano. Inoltre, ho la possibilità di occuparmi di temi che mi stanno a cuore come l’impegno sul fronte della diversità e inclusione, un tema di grande rilevanza, attuale e nel quale credo fortemente. 

Penso che tra le competenze fondamentali per poter lavorare in ambito risorse umane ci sia di base una forte conoscenza dell’organizzazione e della cultura aziendale e un’idea chiara della strategia che l’azienda persegue in modo da poter svolgere il nostro principale ruolo di abilitatori e portatori del cambiamento. Come competenze soft ritengo che sia importante avere anche una buona capacità di ascolto, empatia e abilità nell’individuare soluzioni concrete per soddisfare le esigenze aziendali.


Cosa vuol dire per te diversità e inclusione? Qual è il percorso che Snam sta facendo sul fronte Diversity & Inclusion?


Per me la diversità esiste in ognuno di noi, in ogni punto di vista che mettiamo a fattor comune e che deriva dal nostro background e dalle nostre esperienze. Io stessa sono italo-venezuelana e sono cresciuta con due culture differenti che mi porto sia nella sfera personale che nella mia vita lavorativa. L’inclusione per me è la capacità di creare un ambiente dove ogni persona sia rispettata e supportata.

In Snam diversità significa garantire meritocrazia e creare ambienti di lavoro aperti ai valori dell’inclusione, vogliamo accogliere ogni forma di diversità per essere un gruppo sempre più forte, che stia al passo con i tempi, e faccia la differenza per la nostra azienda e per il nostro Paese. La valorizzazione delle diversità e l’inclusione sono aspetti di fondamentale importanza nel rendere l’azienda sempre più competitiva, un luogo all’interno del quale le persone hanno possibilità di crescere ed essere valorizzate per la loro individualità e le loro competenze, a prescindere da identità, condizioni, appartenenze, orientamenti e culture. 

Per agevolare il processo di valorizzazione di tutte le diversità abbiamo creato una Policy Diversità ed Inclusione che di recente è stata arricchita da due appendici specifici su Diversity Recruitment e sul Genere. È nato inoltre il Team Inclusion, un gruppo interfunzionale di 35 persone, più rappresentativo possibile delle tante diversità aziendali presenti, che si fa promotore di diffondere la cultura della diversità e delle pari opportunità.

Una delle iniziative varate nel 2020 dall'Inclusion Team è il Manifesto del linguaggio inclusivo, Nato dal team Inclusion perché le persone di Snam possano entrare in contatto in modo diretto, utilizzando un linguaggio sempre rispettoso e valorizzante.

A testimonianza del percorso intrapreso, Snam è, per il secondo anno di fila, tra le 380 aziende (di cui 18 nel settore energia) a livello globale incluse nel Gender-Equality Index (GEI) 2021 di Bloomberg. 


Che consiglio daresti ad un giovane interessato a lavorare in una realtà come Snam?


Snam è un’azienda molto dinamica, leader nella transizione energetica. Per questo motivo le persone Snam sono chiamate a vivere da protagoniste i processi e i cambiamenti dell’azienda. Per dare forma al futuro con grande energia, proattività e voglia di lasciare il segno.

Le componenti essenziali che caratterizzano l’ambiente Snam sono la crescita e la valorizzazione delle persone, la tutela della salute e della sicurezza, la creazione di un ambiente di lavoro positivo che offra a tutti pari opportunità sulla base del merito.

Snam offre l'opportunità di svolgere degli stage curriculari ed extracurriculari in funzione di specifiche esigenze. Lo stage in Snam è un'esperienza formativa e professionalizzante che permette agli studenti interessati al nostro business un primo inserimento nella realtà lavorativa per dare concretezza al percorso di studi e un più puntuale orientamento nelle future scelte professionali.