Pubblicato il 10 Aug 2021
Pubblicato il 10 Aug 2021
Come prepararsi al primo giorno di lavoro

Come prepararsi al primo giorno di lavoro


Sei stato appena assunto, e non sai cosa aspettarti dal primo giorno di lavoro? Niente paura, in questo articolo troverai i consigli per affrontarlo al meglio!

 

Tutored è il punto di incontro tra studenti, giovani laureati e aziende. All’interno della nostra piattaforma, i membri hanno la possibilità di scoprire gli sbocchi lavorativi in base al loro percorso di studi, conoscere grandi aziende e candidarsi alle numerose opportunità di stage, lavoro e graduate program. La nostra community è formata da giovani uniti dall'ambizione. Su Tutored, raccontiamo le loro storie ed esperienze, con l'obiettivo di ispirare i più giovani e dare un'idea concreta del mondo del lavoro.

 

Sei stato assunto. Finalmente, dopo numerose applicazioni ad altrettante aziende, pazienti riscritture del CV, molteplici colloqui di lavoro e trafile burocratiche di vario genere, domani è il tuo primo giorno di lavoro.

Da molti anni, Tutored si propone di orientare gli studenti nel passaggio fra università e mondo del lavoro: anche grazie alla nostra partnership con oltre 250 aziende, abbiamo un punto di vista strategico sul mondo del lavoro, e su questa base possiamo darti alcuni ottimi consigli su come muovere efficacemente i primi passi in azienda.

In queste tre sezioni, intitolate emblematicamente prima, durante e dopo, ecco una serie di consigli su come affrontare il primo giorno di lavoro.

 

Prima

 

Cosa aspettarsi: faccende “di prassi”, non già una full immersion

Difficilmente verrai sin da subito introdotto alla tua funzione nel pieno della tua operatività. Anzi, è molto probabile che durante il tuo primo giorno di lavoro, di lavoro effettivo ne farai ben poco: il tuo responsabile ci terrà innanzitutto ad introdurti nel posto di lavoro, cercando di darti una visione organica della realtà lavorativa, illustrandoti la tua postazione, il tuo calendario (o almeno un “abbozzo” di esso) e la tua routine. Inoltre, potrebbero esserci da firmare ancora alcune carte: le pratiche burocratiche sono sempre numerose, e magari non tutte sono state già risolte e archiviate. Per quanto riguarda quest'aspetto, ti lasciamo un approfondimento di primogiornodilavoro.com sui documenti necessari da portare, da firmare e da ritirare il primo giorno di lavoro. Il consiglio è di non “fasciarsi” la testa sulle richieste che potrebbero venirci fatte sin dalla prima entrata in ufficio: se siamo stati assunti, è perché ciò che avevamo da offire è piaciuto: saranno i nostri responsabili a introdurci, rispettando i tempi che saranno necessari, alle nostre mansioni.

 

Dormire bene, riposare qualche giorno così da arrivare con le pile cariche

Soprattutto se prima non lavoravamo, e eravamo disoccupati o nel pieno degli studi, la routine lavorativa prevederà probabilmente un cambio di orario: datevi il tempo di almeno una settimana per abituarvi a un nuovo ritmo sonno/veglia, e, se ne avete la possibilità, riposatevi e rilassatevi: arrivare al primo giorno con le pile cariche vi darà una buona probabilità di partire bene, con il piede giusto!

 

Durante

 

Non arrivare in ritardo e rispetta le regole

Potranno apparire due consigli scontati, ma il non arrivare in ritardo e il rispetto delle regole sono fondamentali per fare una buona prima impressione. È bene soffermarsi in particolare sul rispetto delle regole: ogni realtà lavorativa ne ha di diverse, ed è buona cosa conoscerle nel dettaglio sin dal primo giorno. Si spazia dal dress code alla comunicazione interna, dalle regole che stabiliscono i rapporti fra aree aziendali agli orari d’ufficio; tutto questo senza tralasciare una serie di “regole non scritte” come il modo di porsi nei confronti dei superiori, le modalità attraverso cui inoltrare determinate richieste e così via. Il consiglio, per queste ultime, è di mantenere un profilo basso e gli occhi ben attenti; prima capirai la tua realtà lavorativa, e meglio ti ci ambienterai. Il benessere nel proprio posto di lavoro è importante quanto il lavoro stesso, ricordalo!

 

Sii te stesso, non troppo e non troppo poco

In questo caso, si tratta di trovare il giusto bilanciamento fra una buona dose di autenticità, che ti faccia apprezzare per la persona e per il lavoratore che sei, e quel velo di “formalità in più” che è necessario che tu tenga per i primi tempi, prima di capire bene l’ambiente in cui sei finito. Se ti viene richiesto un favore, o, a maggior ragione, di svolgere un compito, mostrati cortese e disponibile, non deferente e timoroso. Se qualcuno si approccia a te per fare amicizia, anche in questo caso mostrati affabile, ma mantieni ancora un certo tone of voice e una certa etichetta: il resto verrà da sé!

 

Inizia a socializzare coi colleghi

Ricollegandoci al punto sopra, non trascurare questo punto: socializzare coi colleghi sin dal primo giorno ti aiuterà a entrare di buon umore al lavoro la mattina! Inoltre, specie se il tuo lavoro richiede di lavorare in team, una buona sintonia con i colleghi, che esuli dall’ambito professionale, può rivelarsi un valore aggiunto. Fai in modo di stare già seduto accanto a qualcuno durante la pausa pranzo, e lo stesso vale per la pausa caffè; inoltre, prima o dopo il lavoro, non sarà un male fermarsi a scambiare due parole col vicino d’ufficio, col superiore o con lo stagista: anche questo vuol dire ambientarsi.

 

Inizia a pianificarti le giornate successive   

Soprattutto verso la fine della giornata, ti si saranno fatti più chiari i tuoi compiti, i tuoi obiettivi e le tue scadenze: ovviamente non ne avrai ancora un quadro completo, ma per te sarà bene iniziare a pianificare le tue giornate, in modo da renderle produttive e organizzate, e "riempire nel modo giusto" il tuo orario di lavoro. Lavorare con frenesia, occupando tutto il tempo a “fare” anziché pianificare può essere, oltre che frustrante, anche controproducente: l’importante, a fine giornata, è aver fatto tot cose, non aver lavorato un tot di ore. Un’agenda, una piattaforma online, un blocco appunti digitale o cartaceo sono tutto quello che ti serve per “riordinare” le tue giornate, e finirle soddisfatti e consapevoli dei compiti che si stanno portando avanti.

 

Dopo

 

Entusiasmo e proattività

Queste disposizioni le dovrai dimostrare sin dal primo giorno, ma è importante che si mantengano nel tempo. Specie quando entrerai nella parte più operativa delle tue funzioni, è importante dimostrare sempre curiosità per ciò che fai (e anche per ciò che, in generale, succede in azienda!). Non solo farai una buona impressione sui tuoi superiori e i tuoi colleghi, ma imparerai più cose sul tuo lavoro e svolgerai al meglio i tuoi compiti.

Questo detto, non ci resta che farti i nostri migliori auguri per il tuo primo giorno di lavoro!

Sei stato appena assunto, e non sai cosa aspettarti dal primo giorno di lavoro? Niente paura, in questo articolo troverai i consigli per affrontarlo al meglio!

 

Tutored è il punto di incontro tra studenti, giovani laureati e aziende. All’interno della nostra piattaforma, i membri hanno la possibilità di scoprire gli sbocchi lavorativi in base al loro percorso di studi, conoscere grandi aziende e candidarsi alle numerose opportunità di stage, lavoro e graduate program. La nostra community è formata da giovani uniti dall'ambizione. Su Tutored, raccontiamo le loro storie ed esperienze, con l'obiettivo di ispirare i più giovani e dare un'idea concreta del mondo del lavoro.

 

Sei stato assunto. Finalmente, dopo numerose applicazioni ad altrettante aziende, pazienti riscritture del CV, molteplici colloqui di lavoro e trafile burocratiche di vario genere, domani è il tuo primo giorno di lavoro.

Da molti anni, Tutored si propone di orientare gli studenti nel passaggio fra università e mondo del lavoro: anche grazie alla nostra partnership con oltre 250 aziende, abbiamo un punto di vista strategico sul mondo del lavoro, e su questa base possiamo darti alcuni ottimi consigli su come muovere efficacemente i primi passi in azienda.

In queste tre sezioni, intitolate emblematicamente prima, durante e dopo, ecco una serie di consigli su come affrontare il primo giorno di lavoro.

 

Prima

 

Cosa aspettarsi: faccende “di prassi”, non già una full immersion

Difficilmente verrai sin da subito introdotto alla tua funzione nel pieno della tua operatività. Anzi, è molto probabile che durante il tuo primo giorno di lavoro, di lavoro effettivo ne farai ben poco: il tuo responsabile ci terrà innanzitutto ad introdurti nel posto di lavoro, cercando di darti una visione organica della realtà lavorativa, illustrandoti la tua postazione, il tuo calendario (o almeno un “abbozzo” di esso) e la tua routine. Inoltre, potrebbero esserci da firmare ancora alcune carte: le pratiche burocratiche sono sempre numerose, e magari non tutte sono state già risolte e archiviate. Per quanto riguarda quest'aspetto, ti lasciamo un approfondimento di primogiornodilavoro.com sui documenti necessari da portare, da firmare e da ritirare il primo giorno di lavoro. Il consiglio è di non “fasciarsi” la testa sulle richieste che potrebbero venirci fatte sin dalla prima entrata in ufficio: se siamo stati assunti, è perché ciò che avevamo da offire è piaciuto: saranno i nostri responsabili a introdurci, rispettando i tempi che saranno necessari, alle nostre mansioni.

 

Dormire bene, riposare qualche giorno così da arrivare con le pile cariche

Soprattutto se prima non lavoravamo, e eravamo disoccupati o nel pieno degli studi, la routine lavorativa prevederà probabilmente un cambio di orario: datevi il tempo di almeno una settimana per abituarvi a un nuovo ritmo sonno/veglia, e, se ne avete la possibilità, riposatevi e rilassatevi: arrivare al primo giorno con le pile cariche vi darà una buona probabilità di partire bene, con il piede giusto!

 

Durante

 

Non arrivare in ritardo e rispetta le regole

Potranno apparire due consigli scontati, ma il non arrivare in ritardo e il rispetto delle regole sono fondamentali per fare una buona prima impressione. È bene soffermarsi in particolare sul rispetto delle regole: ogni realtà lavorativa ne ha di diverse, ed è buona cosa conoscerle nel dettaglio sin dal primo giorno. Si spazia dal dress code alla comunicazione interna, dalle regole che stabiliscono i rapporti fra aree aziendali agli orari d’ufficio; tutto questo senza tralasciare una serie di “regole non scritte” come il modo di porsi nei confronti dei superiori, le modalità attraverso cui inoltrare determinate richieste e così via. Il consiglio, per queste ultime, è di mantenere un profilo basso e gli occhi ben attenti; prima capirai la tua realtà lavorativa, e meglio ti ci ambienterai. Il benessere nel proprio posto di lavoro è importante quanto il lavoro stesso, ricordalo!

 

Sii te stesso, non troppo e non troppo poco

In questo caso, si tratta di trovare il giusto bilanciamento fra una buona dose di autenticità, che ti faccia apprezzare per la persona e per il lavoratore che sei, e quel velo di “formalità in più” che è necessario che tu tenga per i primi tempi, prima di capire bene l’ambiente in cui sei finito. Se ti viene richiesto un favore, o, a maggior ragione, di svolgere un compito, mostrati cortese e disponibile, non deferente e timoroso. Se qualcuno si approccia a te per fare amicizia, anche in questo caso mostrati affabile, ma mantieni ancora un certo tone of voice e una certa etichetta: il resto verrà da sé!

 

Inizia a socializzare coi colleghi

Ricollegandoci al punto sopra, non trascurare questo punto: socializzare coi colleghi sin dal primo giorno ti aiuterà a entrare di buon umore al lavoro la mattina! Inoltre, specie se il tuo lavoro richiede di lavorare in team, una buona sintonia con i colleghi, che esuli dall’ambito professionale, può rivelarsi un valore aggiunto. Fai in modo di stare già seduto accanto a qualcuno durante la pausa pranzo, e lo stesso vale per la pausa caffè; inoltre, prima o dopo il lavoro, non sarà un male fermarsi a scambiare due parole col vicino d’ufficio, col superiore o con lo stagista: anche questo vuol dire ambientarsi.

 

Inizia a pianificarti le giornate successive   

Soprattutto verso la fine della giornata, ti si saranno fatti più chiari i tuoi compiti, i tuoi obiettivi e le tue scadenze: ovviamente non ne avrai ancora un quadro completo, ma per te sarà bene iniziare a pianificare le tue giornate, in modo da renderle produttive e organizzate, e "riempire nel modo giusto" il tuo orario di lavoro. Lavorare con frenesia, occupando tutto il tempo a “fare” anziché pianificare può essere, oltre che frustrante, anche controproducente: l’importante, a fine giornata, è aver fatto tot cose, non aver lavorato un tot di ore. Un’agenda, una piattaforma online, un blocco appunti digitale o cartaceo sono tutto quello che ti serve per “riordinare” le tue giornate, e finirle soddisfatti e consapevoli dei compiti che si stanno portando avanti.

 

Dopo

 

Entusiasmo e proattività

Queste disposizioni le dovrai dimostrare sin dal primo giorno, ma è importante che si mantengano nel tempo. Specie quando entrerai nella parte più operativa delle tue funzioni, è importante dimostrare sempre curiosità per ciò che fai (e anche per ciò che, in generale, succede in azienda!). Non solo farai una buona impressione sui tuoi superiori e i tuoi colleghi, ma imparerai più cose sul tuo lavoro e svolgerai al meglio i tuoi compiti.

Questo detto, non ci resta che farti i nostri migliori auguri per il tuo primo giorno di lavoro!