Pubblicato il 28 Jan 2020
Pubblicato il 28 Jan 2020
Il Consulente Direct: cosa fa, quanto guadagna?

Il Consulente Direct: cosa fa, quanto guadagna?


Lavorare come consulente direct in banca: quali sono le mansioni e qual è lo stipendio?

Spesso scartiamo una job offer perché non capiamo quale figura sia richiesta o pensiamo che il tipo di lavoro descritto sia mal pagato, noioso o non in linea con il nostro percorso. E invece scegliere ciò che tutti scartano è il modo migliore per entrare nell’azienda o nel settore dei nostri sogni. Oggi vediamo più da vicino uno di questi profili: il consulente nel settore privato o direct.

Chi è

E’ una delle figure più richieste dalle aziende dell’industria banking in questo momento, eppure resta una posizione spesso scoperta: parliamo del consulente direct, o consulente clientela privati, cioè il profilo inserito nel supporto alla consulenza diretta verso il cliente o utente dell’azienda che offre un prodotto o servizio.

Cosa fa

Anzitutto, scordatevi il centralinista del call center: se vi hanno detto che il consulente direct è un assistente telefonico vi hanno riportato un'informazione falsa. Si tratta invece di un assistente che sfrutta i canali digitali per entrare in contatto con i clienti o gli utenti di un determinato servizio, ad esempio quello bancario. 

In sostanza è chi materialmente interagisce via chat, a voce, o sui social con le persone per dare supporto o proporre un prodotto o soluzione migliore rispetto alla richiesta del cliente (es. che tipo di conto corrente aprire). E non esiste solo nel settore bancario. Un’azienda che ne fa ampio uso è ad esempio la Lego.

Quali skills si acquisiscono con questa professione

Può sembrare un lavoro inchiodato alla scrivania, ma è l’esatto contrario. Per diverse ragioni:

- E’ un lavoro dinamico. Il consulente direct è una sorta di sentinella digitale dell’azienda (la banca, nel nostro caso) ed è una risorsa importantissima perché lavora a livello capillare e a stretto contatto con le filiali sparse sul territorio;

- Accresce le competenze. Per la natura del lavoro, il consulente direct è sottoposto a una formazione continua e costante per imparare a usare nuovi strumenti, nuovi prodotti, adottare nuove strategie; 

- Lavora in team. Esistono dipartimenti dedicati alla consulenza direct e team per il confronto sul lavoro (Unicredit ad esempio ha un dipartimento ad hoc);

- Conosce i segreti della macchina. E’ un buon modo per conoscere davvero il lavoro bancario, acquisire o affinare tecniche commerciali, gestire gli imprevisti. Tutti aspetti molto apprezzati per fare carriera: chi conosce i problemi della clientela, infatti, ha una posizione di vantaggio perché è naturalmente predisposto a un approccio concreto: insomma, il classico “sporcarsi le mani”, che non fa mai male.

- Non deve essere per forza laureato in economia o giurisprudenza. Ad esempio BNP Paribas per questa posizione richiede  laurea di I o II livello in materie economiche, giuridiche ma anche matematiche, scienze politiche e della comunicazione.

Lo stipendio di un Consulente Direct

In genere la retribuzione applicata segue quella prevista dal contratto collettivo nazionale di lavoro per il settore del credito - se parliamo di lavoro in banca - i cui stipendi sono indicati dalla tabella delle retribuzioni in base all’inquadramento professionale (info e approfondimenti qui). Come riporta il documento, in genere le retribuzioni per un junior possono variare dai 1700 ai 1900 euro al mese.

Le cose da tenere a mente

Nonostante la digitalizzazione abbia spinto verso la creazione di banche sempre più virtuali e meno fisiche, il ruolo delle persone è e resterà ancora centrale per i colossi della gestione del credito. Per questo il consulente diretto, più che un commerciale è quasi un punto di riferimento e una figura importante non solo per attirare utenti ma per curare le community di clienti sparse sul territorio. 

Crédit Agricole, Unicredit, BNL (Gruppo BNP Paribas) sono solo alcune delle aziende che operano nell'industria Banking, alle quali potresti candidarti per questa (e molte altre) posizioni aperte. Scopri di più su tutored

Lavorare come consulente direct in banca: quali sono le mansioni e qual è lo stipendio?

Spesso scartiamo una job offer perché non capiamo quale figura sia richiesta o pensiamo che il tipo di lavoro descritto sia mal pagato, noioso o non in linea con il nostro percorso. E invece scegliere ciò che tutti scartano è il modo migliore per entrare nell’azienda o nel settore dei nostri sogni. Oggi vediamo più da vicino uno di questi profili: il consulente nel settore privato o direct.

Chi è

E’ una delle figure più richieste dalle aziende dell’industria banking in questo momento, eppure resta una posizione spesso scoperta: parliamo del consulente direct, o consulente clientela privati, cioè il profilo inserito nel supporto alla consulenza diretta verso il cliente o utente dell’azienda che offre un prodotto o servizio.

Cosa fa

Anzitutto, scordatevi il centralinista del call center: se vi hanno detto che il consulente direct è un assistente telefonico vi hanno riportato un'informazione falsa. Si tratta invece di un assistente che sfrutta i canali digitali per entrare in contatto con i clienti o gli utenti di un determinato servizio, ad esempio quello bancario. 

In sostanza è chi materialmente interagisce via chat, a voce, o sui social con le persone per dare supporto o proporre un prodotto o soluzione migliore rispetto alla richiesta del cliente (es. che tipo di conto corrente aprire). E non esiste solo nel settore bancario. Un’azienda che ne fa ampio uso è ad esempio la Lego.

Quali skills si acquisiscono con questa professione

Può sembrare un lavoro inchiodato alla scrivania, ma è l’esatto contrario. Per diverse ragioni:

- E’ un lavoro dinamico. Il consulente direct è una sorta di sentinella digitale dell’azienda (la banca, nel nostro caso) ed è una risorsa importantissima perché lavora a livello capillare e a stretto contatto con le filiali sparse sul territorio;

- Accresce le competenze. Per la natura del lavoro, il consulente direct è sottoposto a una formazione continua e costante per imparare a usare nuovi strumenti, nuovi prodotti, adottare nuove strategie; 

- Lavora in team. Esistono dipartimenti dedicati alla consulenza direct e team per il confronto sul lavoro (Unicredit ad esempio ha un dipartimento ad hoc);

- Conosce i segreti della macchina. E’ un buon modo per conoscere davvero il lavoro bancario, acquisire o affinare tecniche commerciali, gestire gli imprevisti. Tutti aspetti molto apprezzati per fare carriera: chi conosce i problemi della clientela, infatti, ha una posizione di vantaggio perché è naturalmente predisposto a un approccio concreto: insomma, il classico “sporcarsi le mani”, che non fa mai male.

- Non deve essere per forza laureato in economia o giurisprudenza. Ad esempio BNP Paribas per questa posizione richiede  laurea di I o II livello in materie economiche, giuridiche ma anche matematiche, scienze politiche e della comunicazione.

Lo stipendio di un Consulente Direct

In genere la retribuzione applicata segue quella prevista dal contratto collettivo nazionale di lavoro per il settore del credito - se parliamo di lavoro in banca - i cui stipendi sono indicati dalla tabella delle retribuzioni in base all’inquadramento professionale (info e approfondimenti qui). Come riporta il documento, in genere le retribuzioni per un junior possono variare dai 1700 ai 1900 euro al mese.

Le cose da tenere a mente

Nonostante la digitalizzazione abbia spinto verso la creazione di banche sempre più virtuali e meno fisiche, il ruolo delle persone è e resterà ancora centrale per i colossi della gestione del credito. Per questo il consulente diretto, più che un commerciale è quasi un punto di riferimento e una figura importante non solo per attirare utenti ma per curare le community di clienti sparse sul territorio. 

Crédit Agricole, Unicredit, BNL (Gruppo BNP Paribas) sono solo alcune delle aziende che operano nell'industria Banking, alle quali potresti candidarti per questa (e molte altre) posizioni aperte. Scopri di più su tutored