Pubblicato il 06 May 2021
Pubblicato il 06 May 2021
Tutored incontra Levina Manino, Senior Product & Go-To-Market Manager in Vodafone

Tutored incontra Levina Manino, Senior Product & Go-To-Market Manager in Vodafone


Durante la sua laurea in Economia, Levina ha capito cosa vuol fare nella vita: lanciare nuovi prodotti sul mercato. Oggi è Product Manager in Vodafone.

Tutored è il punto di incontro tra studenti, giovani laureati e aziende. All’interno della nostra piattaforma, i membri hanno la possibilità di scoprire gli sbocchi lavorativi in base al loro percorso di studi, conoscere grandi aziende e candidarsi alle numerose opportunità di stage, lavoro e graduate program. La nostra community è formata da giovani uniti dall'ambizione. Su Tutored, raccontiamo le loro storie ed esperienze, con l'obiettivo di ispirare i più giovani e dare un'idea concreta del mondo del lavoro.

 

In quale università hai studiato e quale percorso di studi hai scelto?  

Durante le superiori mi sono appassionata al mondo della finanza, e così ho deciso di iscrivermi alla triennale in Economia e Finanza presso l’Università Bocconi. Nell’estate tra il secondo e il terzo anno ho seguito un corso presso la Fudan University di Shanghai in New Products and Product Management, e che mi ha fatto capire quello che avrei voluto fare da grande: lanciare nuovi prodotti e servizi sul mercato! Dopo la laurea mi sono trasferita a Copenhagen per frequentare la specialistica in Service Management alla CBS, durante la quale sono andata in Exchange a San Pietroburgo. 

Quanto è importante secondo te fare un'esperienza di studi all'estero? 

L’esperienza di studio all’estero per me è stata fondamentale. Cina, Inghilterra, Danimarca e Russia sono state le mie mete. Studiare all’estero permette di approcciare allo studio in modo più “pratico” rispetto alla teoria, che in Italia è prediletta; inoltre vivere quotidianamente la cultura e gli usi stranieri, contribuisce allo sviluppo delle “soft skills”: comprendere gli altri e sapersi adattare è indispensabile, soprattutto nel mondo del lavoro. Avere la mente aperta, sapere ascoltare e portare idee alternative è sempre un plus. 

Quale attività extra-universitaria pensi sia stata davvero importante per la tua carriera?  

Quando ero a Copenaghen ho cercato di prendere parte a più attività possibili: facevo parte di un’associazione studentesca che aiutava gli studenti a trovare attività di volontariato, sono stata una Buddy per studenti in Exchange, ho lavorato come assistente alla fashion week e ho fatto la volontaria al Distortion festival. Tutte queste esperienze mi hanno aiutata a crescere caratterialmente, e a vedere le cose sotto un’altra prospettiva. 

Un consiglio che daresti a chi sta studiando in questo momento? 

Appena sarà di nuovo possibile, viaggiare. Durante gli anni universitari mi sono appassionata anche all’organizzazione di viaggi "on the road", che mi hanno permesso di vivere realmente la cultura locale e capire le persone. I quindici giorni della transiberiana sono indimenticabili: ho viaggiato con altri 11 studenti da tutta Europa in un treno in terza classe da San Pietroburgo a Vladivostok, incontrando persone di tutta la Russia, ognuna con la sua particolare storia.

Oggi lavori in Vodafone: come ci sei arrivata e come si sono svolte le selezioni?  

Mentre scrivevo la tesi, ho iniziato a cercare lavoro e ho mandato il curriculum a Vodafone. Quando mi hanno chiamata stavo già facendo uno stage in Bosch, ma appena l’ho terminato, ho fatto il primo colloquio conoscitivo in Vodafone. Passato quello step, si sono seguiti, in ordine: assesment di gruppo, colloquio con HR, e poi con due manager. Sono stata selezionata per il Graduate Program, e ho iniziato a lavorare nel team del 5G. dopo due anni ho avuto la possibilità di spostarmi nel team Consumer IoT, dove lavoro tutt’ora,  come Senior Product & Go-To-Market Manager.  

Di cosa ti occupi in qualità di Senior Product & Go-To-Market Manager in Vodafone? 

Nel team Consumer IoT portiamo sul mercato i prodotti Vodafone Smart Tech, ovvero dispositivi smart che permettono alle persone di restare in contatto con i propri cari e tenere al sicuro gli oggetti che amano di più. Sono responsabile di alcuni prodotti a 360°, tra cui Curve, uno smart tracker GPS che può essere attaccato a qualsiasi cosa (dallo zaino al motorino), e monitorato tramite l’app. Io lo uso sempre per ritrovare le chiavi di casa!   

Inoltre, mi occupo della strategia Go-To-Market omnichannel per tutti i prodotti CIoT lato Italia; l’ultima grande campagna a cui sto lavorando è per uno smartwatch per bambini, realizzato in collaborazione con Disney. 

Nella nostra community composta da 500.000 utenti, ci sono numerosi studenti e giovani laureati che vorrebbero intraprendere una carriera come la tua: un consiglio che daresti a chi vorrebbe seguire la tua strada? 

Essere curiosi, leggere molto e ampliare le proprie conoscenze; anche se si lavora nel marketing, è importante sapere un po’ di diritto, di finanza e avere qualche competenza tecnica. Inoltre, credo sia fondamentale non voler mai smettere di imparare. Una volta entrati nel mondo del lavoro non sarà più come all’università, la vostra formazione dipenderà solo da voi: cercate corsi online e libri per ampliare competenze e crescere: la formazione continua è il mio asso nella manica. 

 

Sei un recruiter? Scopri come digitalizzare le strategie di employer branding e recruiting della tua azienda grazie a tutored. Attrai e assumi giovani talenti: scopri Tutored Business.

Durante la sua laurea in Economia, Levina ha capito cosa vuol fare nella vita: lanciare nuovi prodotti sul mercato. Oggi è Product Manager in Vodafone.

Tutored è il punto di incontro tra studenti, giovani laureati e aziende. All’interno della nostra piattaforma, i membri hanno la possibilità di scoprire gli sbocchi lavorativi in base al loro percorso di studi, conoscere grandi aziende e candidarsi alle numerose opportunità di stage, lavoro e graduate program. La nostra community è formata da giovani uniti dall'ambizione. Su Tutored, raccontiamo le loro storie ed esperienze, con l'obiettivo di ispirare i più giovani e dare un'idea concreta del mondo del lavoro.

 

In quale università hai studiato e quale percorso di studi hai scelto?  

Durante le superiori mi sono appassionata al mondo della finanza, e così ho deciso di iscrivermi alla triennale in Economia e Finanza presso l’Università Bocconi. Nell’estate tra il secondo e il terzo anno ho seguito un corso presso la Fudan University di Shanghai in New Products and Product Management, e che mi ha fatto capire quello che avrei voluto fare da grande: lanciare nuovi prodotti e servizi sul mercato! Dopo la laurea mi sono trasferita a Copenhagen per frequentare la specialistica in Service Management alla CBS, durante la quale sono andata in Exchange a San Pietroburgo. 

Quanto è importante secondo te fare un'esperienza di studi all'estero? 

L’esperienza di studio all’estero per me è stata fondamentale. Cina, Inghilterra, Danimarca e Russia sono state le mie mete. Studiare all’estero permette di approcciare allo studio in modo più “pratico” rispetto alla teoria, che in Italia è prediletta; inoltre vivere quotidianamente la cultura e gli usi stranieri, contribuisce allo sviluppo delle “soft skills”: comprendere gli altri e sapersi adattare è indispensabile, soprattutto nel mondo del lavoro. Avere la mente aperta, sapere ascoltare e portare idee alternative è sempre un plus. 

Quale attività extra-universitaria pensi sia stata davvero importante per la tua carriera?  

Quando ero a Copenaghen ho cercato di prendere parte a più attività possibili: facevo parte di un’associazione studentesca che aiutava gli studenti a trovare attività di volontariato, sono stata una Buddy per studenti in Exchange, ho lavorato come assistente alla fashion week e ho fatto la volontaria al Distortion festival. Tutte queste esperienze mi hanno aiutata a crescere caratterialmente, e a vedere le cose sotto un’altra prospettiva. 

Un consiglio che daresti a chi sta studiando in questo momento? 

Appena sarà di nuovo possibile, viaggiare. Durante gli anni universitari mi sono appassionata anche all’organizzazione di viaggi "on the road", che mi hanno permesso di vivere realmente la cultura locale e capire le persone. I quindici giorni della transiberiana sono indimenticabili: ho viaggiato con altri 11 studenti da tutta Europa in un treno in terza classe da San Pietroburgo a Vladivostok, incontrando persone di tutta la Russia, ognuna con la sua particolare storia.

Oggi lavori in Vodafone: come ci sei arrivata e come si sono svolte le selezioni?  

Mentre scrivevo la tesi, ho iniziato a cercare lavoro e ho mandato il curriculum a Vodafone. Quando mi hanno chiamata stavo già facendo uno stage in Bosch, ma appena l’ho terminato, ho fatto il primo colloquio conoscitivo in Vodafone. Passato quello step, si sono seguiti, in ordine: assesment di gruppo, colloquio con HR, e poi con due manager. Sono stata selezionata per il Graduate Program, e ho iniziato a lavorare nel team del 5G. dopo due anni ho avuto la possibilità di spostarmi nel team Consumer IoT, dove lavoro tutt’ora,  come Senior Product & Go-To-Market Manager.  

Di cosa ti occupi in qualità di Senior Product & Go-To-Market Manager in Vodafone? 

Nel team Consumer IoT portiamo sul mercato i prodotti Vodafone Smart Tech, ovvero dispositivi smart che permettono alle persone di restare in contatto con i propri cari e tenere al sicuro gli oggetti che amano di più. Sono responsabile di alcuni prodotti a 360°, tra cui Curve, uno smart tracker GPS che può essere attaccato a qualsiasi cosa (dallo zaino al motorino), e monitorato tramite l’app. Io lo uso sempre per ritrovare le chiavi di casa!   

Inoltre, mi occupo della strategia Go-To-Market omnichannel per tutti i prodotti CIoT lato Italia; l’ultima grande campagna a cui sto lavorando è per uno smartwatch per bambini, realizzato in collaborazione con Disney. 

Nella nostra community composta da 500.000 utenti, ci sono numerosi studenti e giovani laureati che vorrebbero intraprendere una carriera come la tua: un consiglio che daresti a chi vorrebbe seguire la tua strada? 

Essere curiosi, leggere molto e ampliare le proprie conoscenze; anche se si lavora nel marketing, è importante sapere un po’ di diritto, di finanza e avere qualche competenza tecnica. Inoltre, credo sia fondamentale non voler mai smettere di imparare. Una volta entrati nel mondo del lavoro non sarà più come all’università, la vostra formazione dipenderà solo da voi: cercate corsi online e libri per ampliare competenze e crescere: la formazione continua è il mio asso nella manica. 

 

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