Pubblicato il 13 Jul 2020
Pubblicato il 13 Jul 2020
Sport, business e volontariato: ecco il percorso di Luca, Corporate Strategy Analyst in Terna

Sport, business e volontariato: ecco il percorso di Luca, Corporate Strategy Analyst in Terna


Dopo la laurea in Economia & Management, Luca ha intrapreso una carriera nell'ambito della Corporate Strategy in Terna.


Tutored è il punto di incontro tra studenti, giovani laureati e aziende. All’interno della nostra piattaforma, gli utenti possono scoprire gli sbocchi lavorativi in base al loro percorso di studio, esplorare le aziende e candidarsi alle numerose opportunità di stage, lavoro e graduate program. 

All’interno della piattaforma, ci piace raccontare le storie di giovani talenti che hanno fatto un percorso di studio brillante e oggi lavorano presso importanti realtà. 


In quale università hai studiato e quale percorso di studi hai scelto?
 

Ho conseguito sia la laurea triennale che specialistica presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca.

In triennale scelsi l‘indirizzo di “Economia e Amministrazione delle imprese”, decisi poi di continuare su quell’indirizzo iscrivendomi alla specialistica “Scienze Economico-Aziendali – Management”.


Hai svolto parte del tuo percorso universitario all'estero: quale meta hai scelto e perché?

Ho avuto la fortuna di rientrare tra i destinatari di una parziale borsa di studio messa a disposizione dall’Università Bicocca. L’esperienza riguardava due settimane full-time presso l’Università di Tenerife focalizzate sulle principali tematiche energetiche, con professori e studenti provenienti da tutta Europa. Purtroppo, durante il mio percorso universitario un’esperienza come l’Erasmus non mi ha mai convinto al 100%, magari per paura di rimanere indietro con gli studi o di trovarmi male lontano da casa. 


Quanto è importante secondo te svolgere un periodo di studi fuori dall'Italia e dalla propria comfort zone?

Non avendo fatto alcun Erasmus non posso esprimere giudizi su un’esperienza di studio all’estero. Tuttavia, sul fatto di uscire dalla comfort zone, essendomi trasferito da Milano a Roma da più di un anno e mezzo, posso affermare che è un’esperienza che ti permette di fare un enorme balzo in avanti in termini di maturità. Devi pensare da solo a tutte quelle cose che prima davi per scontate: inizialmente non è stato facile, ma è lì che impari il valore di quei piccoli gesti a cui prima non avevi pensato. Diventi molto più responsabile. 


Quale attività extra-universitaria pensi sia stata davvero importante per la tua carriera? 

Due sono state fondamentali: lo sport, in particolare il basket, e l’oratorio vicino casa in cui ho passato gran parte dei miei anni. 

Grazie al basket ho appreso la disciplina, la puntualità e il rispetto verso gli altri; ho imparato a dare il massimo in ogni occasione, a rialzarmi dopo dure sconfitte o grandi delusioni e ad assumermi le responsabilità, mie e non solo: se sei parte di una squadra, condividi gioie e dolori. E se ci pensi, dovrebbe essere lo stesso nel team di lavoro.

In oratorio invece ho capito cosa significa aiutare gli altri in maniera gratuita, impegnandomi in svariate attività, dall’educatore a “tecnico luci” in uno dei tanti spettacoli fatti per raccogliere fondi, da cameriere nelle feste a “scarica furgoni” in Bosnia per portare beni di prima necessità ai più poveri. Per non parlare della fortuna che ho avuto nel conoscere persone con cui, tuttora, condivido parte della mia vita. Senza tutto quello che il basket mi ha dato e senza le esperienze e le persone che ho conosciuto in oratorio, posso garantirti che non sarei dove sono ora.


Un consiglio che daresti a chi sta studiando in questo momento? 


Puntate sempre al massimo e non accontentatevi, ma ricordatevi di “vivere” anche fuori dall’università. Sono convinto che le esperienze giuste possano formare tanto quanto, se non di più, di una laurea. 


Oggi lavori in Terna: come ci sei arrivato e come si sono svolte le selezioni? 


Conseguita la laurea specialistica a fine settembre 2018 ho cominciato a cercare dei Graduate Program in grandi aziende che mi permettessero di crescere, sia professionalmente che personalmente. 

Partecipai al programma “Next Energy 3” di Terna verso i primi di dicembre. Sinceramente non ci speravo molto, eravamo tanti e tutti super qualificati. Abbiamo sostenuto numerose prove in un’unica giornata; è stato impegnativo, però fortunatamente ne è valsa la pena.


Di cosa ti occupi in qualità di Corporate Strategy Analyst in Terna?

Attualmente sono un Business Analyst che monitora e svolge analisi sui principali peers internazionali di settore. È un’attività che mi sta permettendo di apprendere molto in ambito economico-finanziario e non solo. 

 

Sei un recruiter? Scopri come digitalizzare le strategie di employer branding e recruiting della tua azienda grazia a tutored. Attrai e assumi giovani talenti: scopri Tutored Business.

Dopo la laurea in Economia & Management, Luca ha intrapreso una carriera nell'ambito della Corporate Strategy in Terna.


Tutored è il punto di incontro tra studenti, giovani laureati e aziende. All’interno della nostra piattaforma, gli utenti possono scoprire gli sbocchi lavorativi in base al loro percorso di studio, esplorare le aziende e candidarsi alle numerose opportunità di stage, lavoro e graduate program. 

All’interno della piattaforma, ci piace raccontare le storie di giovani talenti che hanno fatto un percorso di studio brillante e oggi lavorano presso importanti realtà. 


In quale università hai studiato e quale percorso di studi hai scelto?
 

Ho conseguito sia la laurea triennale che specialistica presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca.

In triennale scelsi l‘indirizzo di “Economia e Amministrazione delle imprese”, decisi poi di continuare su quell’indirizzo iscrivendomi alla specialistica “Scienze Economico-Aziendali – Management”.


Hai svolto parte del tuo percorso universitario all'estero: quale meta hai scelto e perché?

Ho avuto la fortuna di rientrare tra i destinatari di una parziale borsa di studio messa a disposizione dall’Università Bicocca. L’esperienza riguardava due settimane full-time presso l’Università di Tenerife focalizzate sulle principali tematiche energetiche, con professori e studenti provenienti da tutta Europa. Purtroppo, durante il mio percorso universitario un’esperienza come l’Erasmus non mi ha mai convinto al 100%, magari per paura di rimanere indietro con gli studi o di trovarmi male lontano da casa. 


Quanto è importante secondo te svolgere un periodo di studi fuori dall'Italia e dalla propria comfort zone?

Non avendo fatto alcun Erasmus non posso esprimere giudizi su un’esperienza di studio all’estero. Tuttavia, sul fatto di uscire dalla comfort zone, essendomi trasferito da Milano a Roma da più di un anno e mezzo, posso affermare che è un’esperienza che ti permette di fare un enorme balzo in avanti in termini di maturità. Devi pensare da solo a tutte quelle cose che prima davi per scontate: inizialmente non è stato facile, ma è lì che impari il valore di quei piccoli gesti a cui prima non avevi pensato. Diventi molto più responsabile. 


Quale attività extra-universitaria pensi sia stata davvero importante per la tua carriera? 

Due sono state fondamentali: lo sport, in particolare il basket, e l’oratorio vicino casa in cui ho passato gran parte dei miei anni. 

Grazie al basket ho appreso la disciplina, la puntualità e il rispetto verso gli altri; ho imparato a dare il massimo in ogni occasione, a rialzarmi dopo dure sconfitte o grandi delusioni e ad assumermi le responsabilità, mie e non solo: se sei parte di una squadra, condividi gioie e dolori. E se ci pensi, dovrebbe essere lo stesso nel team di lavoro.

In oratorio invece ho capito cosa significa aiutare gli altri in maniera gratuita, impegnandomi in svariate attività, dall’educatore a “tecnico luci” in uno dei tanti spettacoli fatti per raccogliere fondi, da cameriere nelle feste a “scarica furgoni” in Bosnia per portare beni di prima necessità ai più poveri. Per non parlare della fortuna che ho avuto nel conoscere persone con cui, tuttora, condivido parte della mia vita. Senza tutto quello che il basket mi ha dato e senza le esperienze e le persone che ho conosciuto in oratorio, posso garantirti che non sarei dove sono ora.


Un consiglio che daresti a chi sta studiando in questo momento? 


Puntate sempre al massimo e non accontentatevi, ma ricordatevi di “vivere” anche fuori dall’università. Sono convinto che le esperienze giuste possano formare tanto quanto, se non di più, di una laurea. 


Oggi lavori in Terna: come ci sei arrivato e come si sono svolte le selezioni? 


Conseguita la laurea specialistica a fine settembre 2018 ho cominciato a cercare dei Graduate Program in grandi aziende che mi permettessero di crescere, sia professionalmente che personalmente. 

Partecipai al programma “Next Energy 3” di Terna verso i primi di dicembre. Sinceramente non ci speravo molto, eravamo tanti e tutti super qualificati. Abbiamo sostenuto numerose prove in un’unica giornata; è stato impegnativo, però fortunatamente ne è valsa la pena.


Di cosa ti occupi in qualità di Corporate Strategy Analyst in Terna?

Attualmente sono un Business Analyst che monitora e svolge analisi sui principali peers internazionali di settore. È un’attività che mi sta permettendo di apprendere molto in ambito economico-finanziario e non solo. 

 

Sei un recruiter? Scopri come digitalizzare le strategie di employer branding e recruiting della tua azienda grazia a tutored. Attrai e assumi giovani talenti: scopri Tutored Business.