Pubblicato il 05 Mar 2020
Pubblicato il 05 Mar 2020
Laurea in Marketing: cosa aspettarsi, sbocchi lavorativi

Laurea in Marketing: cosa aspettarsi, sbocchi lavorativi


Gli sbocchi professionali per i laureati in marketing

Vale la pena studiare marketing per trovare lavoro? La risposta è un secco: sì. E questo perché gli sbocchi lavorativi per chi sappia destreggiarsi nel mondo delle strategie di marketing e del go-to-market (letteralmente: il saper presentare o inserire sul mercato un servizio o prodotto) sono estremamente validi e disponibili. La ragione è nella spietata concorrenza che il comparto vendite e commercio hanno assunto negli anni della globalizzazione e della necessità di affinare in modo scientifico le tecniche per emergere rispetto ai competitor.


Perché studiare marketing

Qui in tutored abbiamo un punto di vista privilegiato sui profili richiesti davvero da aziende e multinazionali e sappiamo per quali mansioni o settori i laureati o gli specializzati in marketing siano molto richiesti. Chi ha una laurea o ha scelto un percorso di studi simile, quindi, ha ottime opportunità occupazionali. A patto di sapersi distinguere dalla massa ovvero sapere utilizzare i canali di digital marketing e compenetrazione tra offline e online che oggi diversi settori e industrie richiedono.

Scopri tutte le opportunità di carriera su tutored per studenti e laureati in Marketing: annunci di stage e lavoro per il tuo percorso di studi.


Gli sbocchi lavorativi per i Marketers: cosa offrono le aziende

Se potessimo riassumere brevemente i settori e le industry in cui oggi un laureato o una laureata in marketing può trovare lavoro, dovremmo per forza elencare:


- Consulenza business. Prima ancora delle aziende sono le società di consulenza ad aver bisogno di esperti di marketing per le imprese loro clienti e questo in comparti anche molto diversi tra loro (come il settore delle tecnologie informatiche, ambito prediletto da realtà come Accenture, al mondo dei beni di largo consumo gestito da realtà come Unilever);
- Editoria, Comunicazione e Marketing, applicate al mondo pubblicitario e delle strategie commerciali;
- Retail, vale a dire il settore che si occupa della vendita di prodotti ai consumatori finali ma grazie alla contaminazione digitale ha bisogno di figure capaci di elaborare strategie di cosiddetta omnicanalità, cioè offline in negozio e online sui portali e-commerce;
- Digital e Information Technology, e in generale l’industria dei servizi digitali - ancora l’e-commerce ma anche i servizi e-payment - che richiedono  sia profili in grado di convincere aziende e utenti a utilizzare piattaforme e tool specifici per il marketing sia consulenti strategici per il comparto.

 

I profili di marketing ricercati

Quanto ai lavori veri e propri, ecco che tipo di mestiere si può fare una volta specializzati in marketing:


Product Manager. E’ il profilo di chi lavora soprattutto nell’ambito dei beni di consumo e ha come scopo quello di Sviluppare idee innovative sui prodotti, analizzare i risultati delle indagini di mercato per scoprire eventuali lacune settoriali ed elaborare conseguenti strategie aziendali di pubblicità e vendita. Tra le skills fondamentali il product manager deve padroneggiare quelle relativa a: analisi e interpretazione dei dati, pianificazione e organizzazione, segmentazione dei mercati, individuazione dei target di riferimento e gestione del posizionamento strategico del prodotto. In genere è richiesto da aziende come Ferrero o dal settore aftermarket per il comparto Automotive o dall’industria Luxury and Goods. A tale proposito consigliamo la lettura di questi approfondimenti: Cosa vuol dire lavorare nel settore dei beni di largo consumo 


Brand Manager. Si tratta di un ruolo studiato apposta per migliorare il brand di un prodotto o servizio già esistente e  in genere è assunto da aziende e multinazionali che hanno bisogno di riposizionare un prodotto o servizio già noto (pensate ad una crema di bellezza o a un tipo di biscotti già molto conosciuti). Il brand manager ha quindi il compito di studiare e implementare tutti i progetti di marketing volti ad accrescere l’immagine di un prodotto o dell’azienda stessa. In particolare si occupa dell’ideazione, della esecuzione e della gestione del piano di produzione di un prodotto (o di una linea di prodotti) di una specifica marca. Tra le skills fondamentali richieste per questo profilo figurano, analisi dati, realizzazione di presentazioni e report tramite l’uso di programmi come excel e powerpoint o keynote.


Sales consultant. Si tratta anche di chi materialmente vende un prodotto o servizio ai clienti di un’azienda, ma oggi questa figura non deve solo essere abile a convincere qualcuno a comprare, ma deve avere una conoscenza approfondita dei meccanismi di marketing, delle tecniche di profilazione del cliente e soprattutto dell’interazione umana e psicologica. Scopri di più: Sales Consultant: mansioni, opportunità di carriera, retribuzione.


Salesforce analyst. E’ il profilo assunto per studiare i dati di vendita e che aiuta l’impresa a orientare le proprie scelte commerciali. In genere è in grado di monitorare,per esempio, quanti e quali prodotti sono stati venduti maggiormente in un determinato momento, quali invece hanno deluso le aspettative di distribuzione tra il pubblico e per quale motivo. Sa utilizzare e consultare il CRM aziendale. Scopri di più: Salesforce Analyst, Salesforce Developer e Salesforce Consultant: chi sono, opportunità, retribuzione.


Digital Marketing Specialist. E’ il ruolo di chi crea e mette in pratica la strategia per aumentare la presenza online dell’azienda per cui lavora o di un progetto per cui è stata richiesta la sua competenza. Può dover trovare slogan e payoff per campagne pubblicitarie fino a dover profilare il target di utenti adatto a una adv social e persino scrivere comunicati stampa. Anche per questo un bravo o una brava digital marketer sviluppa nel tempo competenze di base per l’analisi dei dati e lo studio delle metriche. Non è infrequente che, tra i compiti che gli vengano assegnati, ci sia infatti la stime di quante persone debbano essere raggiunte da una certa campagna per poter vendere un certo numero di prodotto o di servizi. Scopri di più: Digital Marketing Specialist: mansioni, retribuzione, opportunità di carriera

Skills fondamentali richieste per ottenere lavoro: ottima conoscenza dei principali canali social, conoscenza delle tecniche SEO, SEM e Marketing Email, capacità di analisi delle performance, AdWords.


Growth hacker expert. Questa figura è molto richiesta perché è in grado di adottare strategie digitali funzionali alla crescita delle audience di pubblico o di utenti o consumatori. L’impennata di click o la viralità di un contenuto infatti dipendono non dal caso ma dalla conoscenza delle piattaforme, degli algoritmi che le governano e dall’analisi dei target di utenti. Per farlo il growth hacker conosce bene gli strumenti di impostazione adv dei principali social network ma è in grado di creare campagne trasversali (ad esempio sfruttando Youtube insieme a LinkedIn) per generare i cosiddetti lead, cioè gli utenti che saranno i primi forti clienti o abbonati a un determinato servizio.

 

HR marketing specialist. Nel settore della consulenza aziendale servono figure di coordinamento dei dipartimenti marketing e comunicazione. Ecco perché una specializzazione in marketing può aprire le porte di multinazionali e aziende di consulenza. Sarà però necessario anche in questo caso completare o arricchire la propria formazione con master o corsi specifici per il settore in cui si cerca lavoro. Scopri di più: Il mestiere dell'HR: lavorare nelle risorse umane


Social media manager e community manager. Spesso i profili marketer sono impiegati da agenzie media e di comunicazione o dalle stessi uffici comunicazione aziendali per la gestione dei social media e delle community di utenti nate attorno ai canali digitali di quel brand o impresa.  Scopri di più: Social Media Manager: mansioni, opportunità di carriera, retribuzione

 

Le aziende alla ricerca di studenti e laureati in Marketing

Su tutored ci sono oltre 50 multinazionali che quotidianamente pubblicano annunci di tirocinio, stage e lavoro per studenti e giovani laureati in Scienze della comunicazione e Marketing: scopri tutte le aziende che hanno opportunità di carriera attive in linea con il tuo percorso di studi.


Con quanti altri profili devo competere per un posto di lavoro?

Secondo il report La rinascita delle lauree umanistiche redatto da Talent Ventures,  nel 2018 alcune università italiane hanno avuto un “tasso di occupazione dei corsi ALPH (Art, Literature, Philosophy and History ndr)  in linea con alcuni corsi di laurea STEM”. Certo, i laureati Stem potevano contare su 127 mila posti disponibili contri i 10 mila delle aree umanistiche, ma le opportunità ci sono.

 

Durante il colloquio


L'obiettivo del colloquio è testare non solo le competenze tecniche del neolaureato in marketing, ma anche quelle logiche e caratteriali. A seconda del settore in cui opera l'azienda le domande saranno mirate a verificare la passione e le conoscenze del candidato in relazione al mercato di riferimento e al prodotto di cui dovrà occuparsi.

Vediamo alcuni esempi che sono stati condivisi con noi dagli utenti della community di tutored:

Celebre multinazionale che opera nel settore alimentare, famosa per cereali e barrette:
- Quale alimento ti rappresenta?
- Come valuti le campagne marketing (social, tv ecc.) svolte per il prodotto X? Come le miglioreresti? Cosa ti è piaciuto e cosa no?
- Analisi dei competitor
- Come miglioreresti il successo commerciale del brand?
- Disegna un orologio che segni le ore 15:15 (errore comune è disegnare le lancette una sopra l'altra, in realtà la lancetta delle ore è leggermente spostata in avanti perché non sono le 15 in punto) e calcola il raggio compreso tra le 15:15 (360/12 e poi diviso 4)

Multinazionale leader in prodotti di bellezza:
- Dove ti vedi tra 5 anni?
- Commentare packaging del prodotto X: cosa cambieresti? Come lanceresti il prodotto sul mercato? Che tipo di campagne faresti?
- Che obiettivo hai raggiunto nella vita?
- Chiusura bilancio anno passato
- Cos'è un siero per la pelle? Quando va messo e a cosa serve?
- Data la tabella di excel calcolare: quote di mercato, costo medio (se presente valore e n. prodotti) e variazione percentuale
- Se ti offrissero un contratto più vantaggioso lasceresti questo lavoro?
- Quante palline ci stanno dentro una piscina? 

Gli sbocchi professionali per i laureati in marketing

Vale la pena studiare marketing per trovare lavoro? La risposta è un secco: sì. E questo perché gli sbocchi lavorativi per chi sappia destreggiarsi nel mondo delle strategie di marketing e del go-to-market (letteralmente: il saper presentare o inserire sul mercato un servizio o prodotto) sono estremamente validi e disponibili. La ragione è nella spietata concorrenza che il comparto vendite e commercio hanno assunto negli anni della globalizzazione e della necessità di affinare in modo scientifico le tecniche per emergere rispetto ai competitor.


Perché studiare marketing

Qui in tutored abbiamo un punto di vista privilegiato sui profili richiesti davvero da aziende e multinazionali e sappiamo per quali mansioni o settori i laureati o gli specializzati in marketing siano molto richiesti. Chi ha una laurea o ha scelto un percorso di studi simile, quindi, ha ottime opportunità occupazionali. A patto di sapersi distinguere dalla massa ovvero sapere utilizzare i canali di digital marketing e compenetrazione tra offline e online che oggi diversi settori e industrie richiedono.

Scopri tutte le opportunità di carriera su tutored per studenti e laureati in Marketing: annunci di stage e lavoro per il tuo percorso di studi.


Gli sbocchi lavorativi per i Marketers: cosa offrono le aziende

Se potessimo riassumere brevemente i settori e le industry in cui oggi un laureato o una laureata in marketing può trovare lavoro, dovremmo per forza elencare:


- Consulenza business. Prima ancora delle aziende sono le società di consulenza ad aver bisogno di esperti di marketing per le imprese loro clienti e questo in comparti anche molto diversi tra loro (come il settore delle tecnologie informatiche, ambito prediletto da realtà come Accenture, al mondo dei beni di largo consumo gestito da realtà come Unilever);
- Editoria, Comunicazione e Marketing, applicate al mondo pubblicitario e delle strategie commerciali;
- Retail, vale a dire il settore che si occupa della vendita di prodotti ai consumatori finali ma grazie alla contaminazione digitale ha bisogno di figure capaci di elaborare strategie di cosiddetta omnicanalità, cioè offline in negozio e online sui portali e-commerce;
- Digital e Information Technology, e in generale l’industria dei servizi digitali - ancora l’e-commerce ma anche i servizi e-payment - che richiedono  sia profili in grado di convincere aziende e utenti a utilizzare piattaforme e tool specifici per il marketing sia consulenti strategici per il comparto.

 

I profili di marketing ricercati

Quanto ai lavori veri e propri, ecco che tipo di mestiere si può fare una volta specializzati in marketing:


Product Manager. E’ il profilo di chi lavora soprattutto nell’ambito dei beni di consumo e ha come scopo quello di Sviluppare idee innovative sui prodotti, analizzare i risultati delle indagini di mercato per scoprire eventuali lacune settoriali ed elaborare conseguenti strategie aziendali di pubblicità e vendita. Tra le skills fondamentali il product manager deve padroneggiare quelle relativa a: analisi e interpretazione dei dati, pianificazione e organizzazione, segmentazione dei mercati, individuazione dei target di riferimento e gestione del posizionamento strategico del prodotto. In genere è richiesto da aziende come Ferrero o dal settore aftermarket per il comparto Automotive o dall’industria Luxury and Goods. A tale proposito consigliamo la lettura di questi approfondimenti: Cosa vuol dire lavorare nel settore dei beni di largo consumo 


Brand Manager. Si tratta di un ruolo studiato apposta per migliorare il brand di un prodotto o servizio già esistente e  in genere è assunto da aziende e multinazionali che hanno bisogno di riposizionare un prodotto o servizio già noto (pensate ad una crema di bellezza o a un tipo di biscotti già molto conosciuti). Il brand manager ha quindi il compito di studiare e implementare tutti i progetti di marketing volti ad accrescere l’immagine di un prodotto o dell’azienda stessa. In particolare si occupa dell’ideazione, della esecuzione e della gestione del piano di produzione di un prodotto (o di una linea di prodotti) di una specifica marca. Tra le skills fondamentali richieste per questo profilo figurano, analisi dati, realizzazione di presentazioni e report tramite l’uso di programmi come excel e powerpoint o keynote.


Sales consultant. Si tratta anche di chi materialmente vende un prodotto o servizio ai clienti di un’azienda, ma oggi questa figura non deve solo essere abile a convincere qualcuno a comprare, ma deve avere una conoscenza approfondita dei meccanismi di marketing, delle tecniche di profilazione del cliente e soprattutto dell’interazione umana e psicologica. Scopri di più: Sales Consultant: mansioni, opportunità di carriera, retribuzione.


Salesforce analyst. E’ il profilo assunto per studiare i dati di vendita e che aiuta l’impresa a orientare le proprie scelte commerciali. In genere è in grado di monitorare,per esempio, quanti e quali prodotti sono stati venduti maggiormente in un determinato momento, quali invece hanno deluso le aspettative di distribuzione tra il pubblico e per quale motivo. Sa utilizzare e consultare il CRM aziendale. Scopri di più: Salesforce Analyst, Salesforce Developer e Salesforce Consultant: chi sono, opportunità, retribuzione.


Digital Marketing Specialist. E’ il ruolo di chi crea e mette in pratica la strategia per aumentare la presenza online dell’azienda per cui lavora o di un progetto per cui è stata richiesta la sua competenza. Può dover trovare slogan e payoff per campagne pubblicitarie fino a dover profilare il target di utenti adatto a una adv social e persino scrivere comunicati stampa. Anche per questo un bravo o una brava digital marketer sviluppa nel tempo competenze di base per l’analisi dei dati e lo studio delle metriche. Non è infrequente che, tra i compiti che gli vengano assegnati, ci sia infatti la stime di quante persone debbano essere raggiunte da una certa campagna per poter vendere un certo numero di prodotto o di servizi. Scopri di più: Digital Marketing Specialist: mansioni, retribuzione, opportunità di carriera

Skills fondamentali richieste per ottenere lavoro: ottima conoscenza dei principali canali social, conoscenza delle tecniche SEO, SEM e Marketing Email, capacità di analisi delle performance, AdWords.


Growth hacker expert. Questa figura è molto richiesta perché è in grado di adottare strategie digitali funzionali alla crescita delle audience di pubblico o di utenti o consumatori. L’impennata di click o la viralità di un contenuto infatti dipendono non dal caso ma dalla conoscenza delle piattaforme, degli algoritmi che le governano e dall’analisi dei target di utenti. Per farlo il growth hacker conosce bene gli strumenti di impostazione adv dei principali social network ma è in grado di creare campagne trasversali (ad esempio sfruttando Youtube insieme a LinkedIn) per generare i cosiddetti lead, cioè gli utenti che saranno i primi forti clienti o abbonati a un determinato servizio.

 

HR marketing specialist. Nel settore della consulenza aziendale servono figure di coordinamento dei dipartimenti marketing e comunicazione. Ecco perché una specializzazione in marketing può aprire le porte di multinazionali e aziende di consulenza. Sarà però necessario anche in questo caso completare o arricchire la propria formazione con master o corsi specifici per il settore in cui si cerca lavoro. Scopri di più: Il mestiere dell'HR: lavorare nelle risorse umane


Social media manager e community manager. Spesso i profili marketer sono impiegati da agenzie media e di comunicazione o dalle stessi uffici comunicazione aziendali per la gestione dei social media e delle community di utenti nate attorno ai canali digitali di quel brand o impresa.  Scopri di più: Social Media Manager: mansioni, opportunità di carriera, retribuzione

 

Le aziende alla ricerca di studenti e laureati in Marketing

Su tutored ci sono oltre 50 multinazionali che quotidianamente pubblicano annunci di tirocinio, stage e lavoro per studenti e giovani laureati in Scienze della comunicazione e Marketing: scopri tutte le aziende che hanno opportunità di carriera attive in linea con il tuo percorso di studi.


Con quanti altri profili devo competere per un posto di lavoro?

Secondo il report La rinascita delle lauree umanistiche redatto da Talent Ventures,  nel 2018 alcune università italiane hanno avuto un “tasso di occupazione dei corsi ALPH (Art, Literature, Philosophy and History ndr)  in linea con alcuni corsi di laurea STEM”. Certo, i laureati Stem potevano contare su 127 mila posti disponibili contri i 10 mila delle aree umanistiche, ma le opportunità ci sono.

 

Durante il colloquio


L'obiettivo del colloquio è testare non solo le competenze tecniche del neolaureato in marketing, ma anche quelle logiche e caratteriali. A seconda del settore in cui opera l'azienda le domande saranno mirate a verificare la passione e le conoscenze del candidato in relazione al mercato di riferimento e al prodotto di cui dovrà occuparsi.

Vediamo alcuni esempi che sono stati condivisi con noi dagli utenti della community di tutored:

Celebre multinazionale che opera nel settore alimentare, famosa per cereali e barrette:
- Quale alimento ti rappresenta?
- Come valuti le campagne marketing (social, tv ecc.) svolte per il prodotto X? Come le miglioreresti? Cosa ti è piaciuto e cosa no?
- Analisi dei competitor
- Come miglioreresti il successo commerciale del brand?
- Disegna un orologio che segni le ore 15:15 (errore comune è disegnare le lancette una sopra l'altra, in realtà la lancetta delle ore è leggermente spostata in avanti perché non sono le 15 in punto) e calcola il raggio compreso tra le 15:15 (360/12 e poi diviso 4)

Multinazionale leader in prodotti di bellezza:
- Dove ti vedi tra 5 anni?
- Commentare packaging del prodotto X: cosa cambieresti? Come lanceresti il prodotto sul mercato? Che tipo di campagne faresti?
- Che obiettivo hai raggiunto nella vita?
- Chiusura bilancio anno passato
- Cos'è un siero per la pelle? Quando va messo e a cosa serve?
- Data la tabella di excel calcolare: quote di mercato, costo medio (se presente valore e n. prodotti) e variazione percentuale
- Se ti offrissero un contratto più vantaggioso lasceresti questo lavoro?
- Quante palline ci stanno dentro una piscina?