Pubblicato il 17 Mar 2020
Pubblicato il 17 Mar 2020
PoliMi VS PoliTo. Qual è il Politecnico migliore?

PoliMi VS PoliTo. Qual è il Politecnico migliore?


Politecnico di Milano o di Torino? Quale dei due forma i migliori studenti per prepararli ad affrontare il mondo del lavoro? E quale dei due porta ad un lavoro più redditizio?


Tutored ha fatto un indagine, ecco a voi i risultati. Entrambi i Politecnici si piazzano tra i primi posti nella classifica delle migliori Università Italiane pubblicata dall’associazione Vision. Inoltre, in questa indagine fatta da Tutored, abbiamo interpellato 200 studenti dei due Politecnici. Ecco i risultati:


Politecnico di Torino


Elementi Positivi

Gli studenti del Politecnico di Torino, invece, sono molto contenti che il loro Ateneo offra la possibilità di andare all’estero attraverso diverse partnership con diverse università straniere:

“Amo l’internazionalità della mia università, i laboratori software dove poter usare liberamente e quando voglio i computer, e i tanti spazi messi a disposizione dall’università”

“Il Politecnico di Torino vuole instaurare una capacità di essere estremamente flessibili, qualità che nel mondo del lavoro è molto apprezzata e soprattutto richiesta; questa flessibilità acquisita grazie alla mia università mi permetterà di ricoprire senza problemi un ruolo importante all’interno di una eventuale azienda, pur non essendo magari prettamente la mia materia di indirizzo”


Elementi Negativi

“Molti studenti che conosco in prima persona, si lamentano della scarsa voglia dei professori di lavorare. Assolutamente non si lamentano della loro preparazione, ma oltre che della voglia dei professori, questi alunni si lamentano molto soprattutto della loro disponibilità e reperibilità”


Un motivo per cui il Politecnico di Torino è migliore di quello di Milano?


- “Oltre che per il costo inferiore rispetto alle tasse del Polimi, il Polito offre corsi e piani di studi più ampi e completi rispetto al competitor di Milano. In conclusione aggiungo anche che la città di Torino è più vivibile ed economica rispetto a Milano”

- “Il rapporto qualità-prezzo il Politecnico di Torino è di gran lunga migliore rispetto a quello di Milano. In sintesi: pago di meno e troverò un lavoro che frutterà uno stipendio più alto, ed un contratto più conveniente”

- Video lezioni, materiale fornito gratuitamente ad ogni studente che permette di evitare l’acquisto di libri, sono attributi del Politecnico di Torino che non riscontriamo in quasi nessun’altra università italiana”


Politecnico di Milano


Elementi Positivi

Gli studenti si ritengono soddisfatti riguardo la qualità dell’insegnamento proposto dagli insegnanti e dalla loro completa preparazione in materia, e portano gli studenti stessi ad avere un’apertura mentale più vasta riguardo le varie discipline interpellate.

Viene molto apprezzata anche l’organizzazione dell’ateneo stesso: “E’ tutto molto informatizzato, tutti gli aspetti relativi alla carriera didattica possono essere gestiti facilmente online. Il materiale dei corsi è reperibile online. Spesso, per la completezza d’informazioni concessa dai professori sul loro portale riguardo slide e materiali didattici, non è neanche necessario acquistare libri per i vari corsi”.


Elementi Negativi

“L’unica cosa che non riesco proprio a sopportare del Politecnico di Milano è l’approccio quasi esclusivamente teorico che viene utilizzato nella maggior parte de corsi. Trattandosi nella fattispecie di Ingegneria, avere buoni basi teoriche e di ragionamento è molto importante, direi anzi fondamentale, ma l’approccio pratico è altrettanto importante per questo secondo me dovrebbe essere preso di più in considerazione”


Un motivo per cui il Politecnico di Milano è migliore di quello di Torino?


- “Innanzitutto reputo che Milano sia una città migliore rispetto a Torino per vari aspetti; in più secondo me il Politecnico di Milano risponde meglio ai bisogni del mercato del lavoro rispetto al rivale di Torino”

- “Non saprei dove cominciare per fare un confronto tra i due, perché non conosco nessuno che frequenti o abbia frequentato il Politecnico di Torino. L’unica cosa che posso dire è che Milan l’è on gran Milan”

- “ I lavori proposti dopo la laurea al Politecnico di Milano sono migliori rispetto a quelli proposti al Politecnico di Torino”

- “Perché Polimi migliore di Polito? Perché Milano, dopo una giornata di studio chiusi a casa o all’università, propone una vastissima quantità di cose da fare: dal visitare monumenti, a passeggiate bellissime tra le vie del centro, fino a organizzare aperitivi con amici in meravigliosi posti. Insomma, Milano perché unisce l’utile al dilettevole”


Un consiglio finale

- “Bisogna guardare l’università sempre nel suo insieme. È normale che esistano aspetti negativi in tutte le cose, non esiste la perfezione ma bisogna sapersi adattare, ed io personalmente sono assolutamente soddisfatto di ciò che mi ha offerto la mia università. Sicuramente punterò sempre a fare meglio perché non bisogna mai fermarsi, ma sempre andare avanti” (Matteo: Politecnico di Torino)

- “Secondo me non c’è differenza tra università ed università; lo studente che studia tanto, arriverà da qualche parte e avrà la possibilità di andare avanti tranquillamente nel mondo del lavoro, indipendentemente dall’università in cui studia, quindi rimbocchiamoci le maniche e facciamo sentire all’estero chi sono gli italiani” (Giulia: Politecnico di Milano).

 

Politecnico di Milano o di Torino? Quale dei due forma i migliori studenti per prepararli ad affrontare il mondo del lavoro? E quale dei due porta ad un lavoro più redditizio?


Tutored ha fatto un indagine, ecco a voi i risultati. Entrambi i Politecnici si piazzano tra i primi posti nella classifica delle migliori Università Italiane pubblicata dall’associazione Vision. Inoltre, in questa indagine fatta da Tutored, abbiamo interpellato 200 studenti dei due Politecnici. Ecco i risultati:


Politecnico di Torino


Elementi Positivi

Gli studenti del Politecnico di Torino, invece, sono molto contenti che il loro Ateneo offra la possibilità di andare all’estero attraverso diverse partnership con diverse università straniere:

“Amo l’internazionalità della mia università, i laboratori software dove poter usare liberamente e quando voglio i computer, e i tanti spazi messi a disposizione dall’università”

“Il Politecnico di Torino vuole instaurare una capacità di essere estremamente flessibili, qualità che nel mondo del lavoro è molto apprezzata e soprattutto richiesta; questa flessibilità acquisita grazie alla mia università mi permetterà di ricoprire senza problemi un ruolo importante all’interno di una eventuale azienda, pur non essendo magari prettamente la mia materia di indirizzo”


Elementi Negativi

“Molti studenti che conosco in prima persona, si lamentano della scarsa voglia dei professori di lavorare. Assolutamente non si lamentano della loro preparazione, ma oltre che della voglia dei professori, questi alunni si lamentano molto soprattutto della loro disponibilità e reperibilità”


Un motivo per cui il Politecnico di Torino è migliore di quello di Milano?


- “Oltre che per il costo inferiore rispetto alle tasse del Polimi, il Polito offre corsi e piani di studi più ampi e completi rispetto al competitor di Milano. In conclusione aggiungo anche che la città di Torino è più vivibile ed economica rispetto a Milano”

- “Il rapporto qualità-prezzo il Politecnico di Torino è di gran lunga migliore rispetto a quello di Milano. In sintesi: pago di meno e troverò un lavoro che frutterà uno stipendio più alto, ed un contratto più conveniente”

- Video lezioni, materiale fornito gratuitamente ad ogni studente che permette di evitare l’acquisto di libri, sono attributi del Politecnico di Torino che non riscontriamo in quasi nessun’altra università italiana”


Politecnico di Milano


Elementi Positivi

Gli studenti si ritengono soddisfatti riguardo la qualità dell’insegnamento proposto dagli insegnanti e dalla loro completa preparazione in materia, e portano gli studenti stessi ad avere un’apertura mentale più vasta riguardo le varie discipline interpellate.

Viene molto apprezzata anche l’organizzazione dell’ateneo stesso: “E’ tutto molto informatizzato, tutti gli aspetti relativi alla carriera didattica possono essere gestiti facilmente online. Il materiale dei corsi è reperibile online. Spesso, per la completezza d’informazioni concessa dai professori sul loro portale riguardo slide e materiali didattici, non è neanche necessario acquistare libri per i vari corsi”.


Elementi Negativi

“L’unica cosa che non riesco proprio a sopportare del Politecnico di Milano è l’approccio quasi esclusivamente teorico che viene utilizzato nella maggior parte de corsi. Trattandosi nella fattispecie di Ingegneria, avere buoni basi teoriche e di ragionamento è molto importante, direi anzi fondamentale, ma l’approccio pratico è altrettanto importante per questo secondo me dovrebbe essere preso di più in considerazione”


Un motivo per cui il Politecnico di Milano è migliore di quello di Torino?


- “Innanzitutto reputo che Milano sia una città migliore rispetto a Torino per vari aspetti; in più secondo me il Politecnico di Milano risponde meglio ai bisogni del mercato del lavoro rispetto al rivale di Torino”

- “Non saprei dove cominciare per fare un confronto tra i due, perché non conosco nessuno che frequenti o abbia frequentato il Politecnico di Torino. L’unica cosa che posso dire è che Milan l’è on gran Milan”

- “ I lavori proposti dopo la laurea al Politecnico di Milano sono migliori rispetto a quelli proposti al Politecnico di Torino”

- “Perché Polimi migliore di Polito? Perché Milano, dopo una giornata di studio chiusi a casa o all’università, propone una vastissima quantità di cose da fare: dal visitare monumenti, a passeggiate bellissime tra le vie del centro, fino a organizzare aperitivi con amici in meravigliosi posti. Insomma, Milano perché unisce l’utile al dilettevole”


Un consiglio finale

- “Bisogna guardare l’università sempre nel suo insieme. È normale che esistano aspetti negativi in tutte le cose, non esiste la perfezione ma bisogna sapersi adattare, ed io personalmente sono assolutamente soddisfatto di ciò che mi ha offerto la mia università. Sicuramente punterò sempre a fare meglio perché non bisogna mai fermarsi, ma sempre andare avanti” (Matteo: Politecnico di Torino)

- “Secondo me non c’è differenza tra università ed università; lo studente che studia tanto, arriverà da qualche parte e avrà la possibilità di andare avanti tranquillamente nel mondo del lavoro, indipendentemente dall’università in cui studia, quindi rimbocchiamoci le maniche e facciamo sentire all’estero chi sono gli italiani” (Giulia: Politecnico di Milano).