Pubblicato il 27 Jul 2020
Sei stato preso per l’Erasmus? Ecco cosa fare prima di partire!
Sei stato preso per l’Erasmus? Ecco cosa fare prima di partire!
Sei stato preso per l’Erasmus? Ecco cosa fare prima di partire!
Partire in Erasmus, istruzioni per l’uso!
Partire in Erasmus, la gioia di tutti gli studenti del mondo e l’incubo di tutte le fidanzate. Al ritorno a casa, l’esperienza all’estero diventerà leggenda. Ma prima di partire per questo lungo viaggio, cosa accade? E sopratutto, cosa dovete fare e/o portare insieme alla voglia di non tornare più?
Il primo passo del progetto Erasmus è compilare il learning agreement, un piano di studi con tutti gli esami che intendete sostenere all’estero. Sul sito dell’ università di arrivo potrete trovare tutti i corsi che vi mette a disposizione: bisognerà trovare quelli che più vi piacciono e ovviamente più si avvicinano a quello che studiate in Italia, in modo da non avere problemi al vostro ritorno per la convalidazione.
Cosa fare prima di partire in Erasmus?
Universalmente riconosciuto come il periodo più fantasmagorico della propria vita, il progetto Erasmus è l’apice di ogni carriera universitaria che si rispetti. Rappresenta un valido serbatoio di storielle da raccontare ai propri figli e ai figli dei propri figli ai cenoni di Natale quando vorremmo ricordare, prima a noi stessi, di essere stati vagamente giovani e spregiudicati.
Dopo aver compilato il learning agreement, aggiungete tutti gli altri documenti che vi serviranno prima di partire in Erasmus. Il consiglio è di sbrigare le pratiche burocratiche tutte insieme e subito, in modo da togliersi un peso ed essere certi che, insomma, per questa esperienza Erasmus partirete davvero. Sul sito della vostra università troverete le informazioni, spesso però la ricerca diventa una vera e propria caccia al tesoro.
Per risolvere in fretta andate direttamente alla segreteria dedicata alle esperienze internazionali. Recarsi di persona è un poco più scomodo, ma almeno sarete sicuri di avere tutte le informazioni necessarie!
Erasmus, ecco cosa devi fare prima di partire!
Colti dal procedimento per cui dimentichiamo le cose necessarie e ricordiamo solo gli eventi bellissimi, magari esagerandoli, nessuno si sofferma a raccontare di ciò che si incontra prima di partire in Erasmus: il limbo temporale sospeso tra la conferma che si partirà e la partenza effettiva. È questo il vero periodo terribile per uno studente, che concentra termini burocratici e scartoffie da firmare. Vediamo qual è una delle prime mosse da fare per partire sereni!
Prima di partire in Erasmus datevi da fare fin dall’inizio per trovare quella che sarà casa vostra per i vostri tot mesi fuori. C’è chi la inizia a cercare dall’Italia e chi invece vuole vedere in loco le opzioni per non avere poi brutte sorprese: entrambe le opzioni non sono da sottovalutare e quale sceglierete dipenderà da vostro grado di ansia; ma la cosa, credo, assolutamente necessaria è vedere se almeno l’università di arrivo è dotata di uno studentato e quali sono le condizioni per entrare.
Erasmus, cosa fare prima di partire?
Il caro vecchio Facebook, porto sicuro nella tempesta, può essere di grande aiuto a chi deve partire in Erasmus! Gruppi sull’esperienza Erasmus ne troverete a migliaia e altrettante saranno le persone che cercano informazioni come voi, così come quelle pronte ad offrirne. Tra di loro, chissà, a furia di domande deliranti e richieste di aiuto, potreste trovare il vostro futuro compagno di stanza e dis-avventura.
Che la forza dell’emigrante sia proporzionale al peso della vostra valigia e speriamo sia bella pesante!
Alice Piscitelli
Tutored è il punto di incontro tra studenti, neolaureati e aziende. Entra nella community di tutored per esplorare tutte le opportunità di stage, lavoro e graduate program in linea con i tuoi studi, leggere i consigli dei recruiter delle aziende attive su tutored per prepararti al meglio al tuo prossimo colloquio.
Sei stato preso per l’Erasmus? Ecco cosa fare prima di partire!
Partire in Erasmus, istruzioni per l’uso!
Partire in Erasmus, la gioia di tutti gli studenti del mondo e l’incubo di tutte le fidanzate. Al ritorno a casa, l’esperienza all’estero diventerà leggenda. Ma prima di partire per questo lungo viaggio, cosa accade? E sopratutto, cosa dovete fare e/o portare insieme alla voglia di non tornare più?
Il primo passo del progetto Erasmus è compilare il learning agreement, un piano di studi con tutti gli esami che intendete sostenere all’estero. Sul sito dell’ università di arrivo potrete trovare tutti i corsi che vi mette a disposizione: bisognerà trovare quelli che più vi piacciono e ovviamente più si avvicinano a quello che studiate in Italia, in modo da non avere problemi al vostro ritorno per la convalidazione.
Cosa fare prima di partire in Erasmus?
Universalmente riconosciuto come il periodo più fantasmagorico della propria vita, il progetto Erasmus è l’apice di ogni carriera universitaria che si rispetti. Rappresenta un valido serbatoio di storielle da raccontare ai propri figli e ai figli dei propri figli ai cenoni di Natale quando vorremmo ricordare, prima a noi stessi, di essere stati vagamente giovani e spregiudicati.
Dopo aver compilato il learning agreement, aggiungete tutti gli altri documenti che vi serviranno prima di partire in Erasmus. Il consiglio è di sbrigare le pratiche burocratiche tutte insieme e subito, in modo da togliersi un peso ed essere certi che, insomma, per questa esperienza Erasmus partirete davvero. Sul sito della vostra università troverete le informazioni, spesso però la ricerca diventa una vera e propria caccia al tesoro.
Per risolvere in fretta andate direttamente alla segreteria dedicata alle esperienze internazionali. Recarsi di persona è un poco più scomodo, ma almeno sarete sicuri di avere tutte le informazioni necessarie!
Erasmus, ecco cosa devi fare prima di partire!
Colti dal procedimento per cui dimentichiamo le cose necessarie e ricordiamo solo gli eventi bellissimi, magari esagerandoli, nessuno si sofferma a raccontare di ciò che si incontra prima di partire in Erasmus: il limbo temporale sospeso tra la conferma che si partirà e la partenza effettiva. È questo il vero periodo terribile per uno studente, che concentra termini burocratici e scartoffie da firmare. Vediamo qual è una delle prime mosse da fare per partire sereni!
Prima di partire in Erasmus datevi da fare fin dall’inizio per trovare quella che sarà casa vostra per i vostri tot mesi fuori. C’è chi la inizia a cercare dall’Italia e chi invece vuole vedere in loco le opzioni per non avere poi brutte sorprese: entrambe le opzioni non sono da sottovalutare e quale sceglierete dipenderà da vostro grado di ansia; ma la cosa, credo, assolutamente necessaria è vedere se almeno l’università di arrivo è dotata di uno studentato e quali sono le condizioni per entrare.
Erasmus, cosa fare prima di partire?
Il caro vecchio Facebook, porto sicuro nella tempesta, può essere di grande aiuto a chi deve partire in Erasmus! Gruppi sull’esperienza Erasmus ne troverete a migliaia e altrettante saranno le persone che cercano informazioni come voi, così come quelle pronte ad offrirne. Tra di loro, chissà, a furia di domande deliranti e richieste di aiuto, potreste trovare il vostro futuro compagno di stanza e dis-avventura.
Che la forza dell’emigrante sia proporzionale al peso della vostra valigia e speriamo sia bella pesante!
Alice Piscitelli
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