Pubblicato il 20 Oct 2020
Pubblicato il 20 Oct 2020
Dal volontariato alle Risorse Umane: il percorso di Silvia, Resourcing & Employer Branding Intern in Vodafone

Dal volontariato alle Risorse Umane: il percorso di Silvia, Resourcing & Employer Branding Intern in Vodafone


L'esperienza di volontariato in Romania ha portato Silvia ad avvicinarsi al mondo delle Risorse Umane e dell'Employer Branding 


Tutored è il punto di incontro tra studenti, giovani laureati e aziende. All’interno della nostra piattaforma, i membri hanno la possibilità di scoprire gli sbocchi lavorativi in base al loro percorso di studi, conoscere grandi aziende e candidarsi alle numerose opportunità di stage, lavoro e graduate program. La nostra community è formata da giovani uniti dall'ambizione. Su Tutored, raccontiamo le loro storie ed esperienze, con l'obiettivo di ispirare i più giovani e dare un'idea concreta del mondo del lavoro.


In quale università hai studiato e quale percorso di studi hai scelto?
 


La mia Alma Mater è l’università di Bologna, dove ho conseguito la laurea triennale in psicologia e la laurea Magistrale in Psicologia del Lavoro. Per la precisione, il mio percorso di studi Magistrale è un Erasmus Mundus Joint Master Degree (EMJMD) in Work, Organizational, and Personnel Psychology (WOP-P). Un Consortium Internazionale sponsorizza il WOP-P. 

È previsto un primo semestre nella "home university" selezionata, nel mio caso Bologna, e un secondo semestre di mobilità obbligatorio presso la "host university", nel mio caso Valencia. Le università coinvolte sono 4: Valencia, Bologna, Barcellona Coimbra.

Sono presenti anche università Partner oltre oceano: Florida Institute of Technology, Illinois Institute of Technology, University of Brasilia, University of Baltimore, University of Guelph e University of Puerto Rico, dove è possibile svolgere il tirocinio curriculare previsto nel secondo semestre dell’ultimo anno.

Inoltre, con tutti i ragazzi delle diverse università ci siamo incontrati durante la Winter School per lavorare ad un business case relativo ad un aspetto della psicologia del lavoro. 


Quale attività extra-universitaria pensi sia stata davvero importante per la tua carriera? Un consiglio che daresti a chi sta studiando in questo momento?


Dal 2013, ogni estate parto per la un periodo di 2/3 settimane in Romania per volontariato. Nello specifico organizziamo e prepariamo attività ludiche ed educative rivolte a bambini ed adolescenti. È stata proprio questa attività che per me è ormai una passione ad indirizzarmi verso il mondo della psicologia del lavoro e delle risorse umane.

Ho avuto modo di relazionarmi con diverse ONG e ho iniziato a farmi domande sul mondo del lavoro e su come vengono gestite le persone che ne fanno parte. Ho visto come selezionare la persona giusta possa cambiare il risultato o servizio che si offre. Ho visto che quando c’è cura e amore per le persone che lavorano per una certa associazione/azienda la qualità e l’impegno che ci si mette nel lavoro è sorprendente.

Grazie a questa esperienza ho iniziato a nutrire e costruire il mio amore per le risorse umane, e ho realizzato quanto il lavoro sia una tematica delicate e totalizzante delle nostre vite e che le persone che ne fanno parte hanno bisogno di cura.

Per le persone che stanno ancora studiando, quello che voglio consigliare e di espandere sempre i loro orizzonti e di non smettere mai di essere curiosi. Trovare una passione non è facile, ma una volta trovata non lasciatela andare perché sarà ciò che vi spingerà sempre di più a non mollare ed ad alzare l’asticella.

Per chi volesse intraprendere una carriera nelle risorse umane, quello che voglio consigliare è di non dimenticare mai di avere cura degli altri perché intorno a quello che si fonda il nostro lavoro. 


Hai svolto uno stage in Vodafone: come ci sei arrivata e come si sono svolte le selezioni? 


Il processo di selezione è stato abbastanza rapito e lineare. Ho trovato l’annuncio per una posizione hr in Vodafone su LinkedIn. Dopo aver applicato, sono stata contattata per un primo colloquio telefonico e successivamente mi è stato inviato un assessment online.

Dopo aver superato il test, sono stata invitata presso gli uffici vodafone per un recruiting day, dove hanno partecipato anche ragazzi con un background diverso. Al termine del recruiting day, sono stati fatti dei colloqui con i manager delle aree di interesse, nel mio caso con la manager dell’area Resourcing and Employer Branding. 


Di cosa ti sei occupata in qualità di Resourcing and Employer Branding in Vodafone? 


Mi sono occupa del processo di selezione dei ragazzi che sarebbero entrati in vodafone attraverso un programma di internship. Nello specifico, mi occupavo:

> Definire con i responsabili di linea o con il management aziendale le competenze del candidato e la posizione

> Stesura della job description e pubblicazione dell’offerta sui diversi canali

> Screening cv

> Pre-screening con il candidato

> Colloquio tecnico-attitudinale con il manager

> Attivazione delle pratiche di tirocinio con i diversi enti promotori

> Attività amministrative di onboarding

La particolarità della mia esperienza in vodafone è stata che ho completamente svolto il mio tirocinio in modalità smart working, infatti ho iniziato a fine febbraio-inizio marzo durante il lockdown. 


Prima di arrivare in Vodafone, hai  fatto diverse esperienze in ambito risorse umane. da dove nasce la tua voglia di lavorare in questo ambito? 


Precedentemente, ho svolto un tirocinio di sei mesi in enel sempre nel dipartimento di selezione del personale. Durante questa esperienza mi sono occupata del processo di selezione di figure junior e senior. Questa esperienza è stata un’ottima esperienza formativa che mi ha fatto capire che vorrei specializzarmi nel recruitment. 

Come dicevo precedentemente, la mia passione per il mondo delle risorse umane è nata grazie alla mia esperienza di volontariato in Romania. 


Sei un recruiter? Scopri come digitalizzare le strategie di employer branding e recruiting della tua azienda grazia a tutored. Attrai e assumi giovani talenti: scopri Tutored Business.

L'esperienza di volontariato in Romania ha portato Silvia ad avvicinarsi al mondo delle Risorse Umane e dell'Employer Branding 


Tutored è il punto di incontro tra studenti, giovani laureati e aziende. All’interno della nostra piattaforma, i membri hanno la possibilità di scoprire gli sbocchi lavorativi in base al loro percorso di studi, conoscere grandi aziende e candidarsi alle numerose opportunità di stage, lavoro e graduate program. La nostra community è formata da giovani uniti dall'ambizione. Su Tutored, raccontiamo le loro storie ed esperienze, con l'obiettivo di ispirare i più giovani e dare un'idea concreta del mondo del lavoro.


In quale università hai studiato e quale percorso di studi hai scelto?
 


La mia Alma Mater è l’università di Bologna, dove ho conseguito la laurea triennale in psicologia e la laurea Magistrale in Psicologia del Lavoro. Per la precisione, il mio percorso di studi Magistrale è un Erasmus Mundus Joint Master Degree (EMJMD) in Work, Organizational, and Personnel Psychology (WOP-P). Un Consortium Internazionale sponsorizza il WOP-P. 

È previsto un primo semestre nella "home university" selezionata, nel mio caso Bologna, e un secondo semestre di mobilità obbligatorio presso la "host university", nel mio caso Valencia. Le università coinvolte sono 4: Valencia, Bologna, Barcellona Coimbra.

Sono presenti anche università Partner oltre oceano: Florida Institute of Technology, Illinois Institute of Technology, University of Brasilia, University of Baltimore, University of Guelph e University of Puerto Rico, dove è possibile svolgere il tirocinio curriculare previsto nel secondo semestre dell’ultimo anno.

Inoltre, con tutti i ragazzi delle diverse università ci siamo incontrati durante la Winter School per lavorare ad un business case relativo ad un aspetto della psicologia del lavoro. 


Quale attività extra-universitaria pensi sia stata davvero importante per la tua carriera? Un consiglio che daresti a chi sta studiando in questo momento?


Dal 2013, ogni estate parto per la un periodo di 2/3 settimane in Romania per volontariato. Nello specifico organizziamo e prepariamo attività ludiche ed educative rivolte a bambini ed adolescenti. È stata proprio questa attività che per me è ormai una passione ad indirizzarmi verso il mondo della psicologia del lavoro e delle risorse umane.

Ho avuto modo di relazionarmi con diverse ONG e ho iniziato a farmi domande sul mondo del lavoro e su come vengono gestite le persone che ne fanno parte. Ho visto come selezionare la persona giusta possa cambiare il risultato o servizio che si offre. Ho visto che quando c’è cura e amore per le persone che lavorano per una certa associazione/azienda la qualità e l’impegno che ci si mette nel lavoro è sorprendente.

Grazie a questa esperienza ho iniziato a nutrire e costruire il mio amore per le risorse umane, e ho realizzato quanto il lavoro sia una tematica delicate e totalizzante delle nostre vite e che le persone che ne fanno parte hanno bisogno di cura.

Per le persone che stanno ancora studiando, quello che voglio consigliare e di espandere sempre i loro orizzonti e di non smettere mai di essere curiosi. Trovare una passione non è facile, ma una volta trovata non lasciatela andare perché sarà ciò che vi spingerà sempre di più a non mollare ed ad alzare l’asticella.

Per chi volesse intraprendere una carriera nelle risorse umane, quello che voglio consigliare è di non dimenticare mai di avere cura degli altri perché intorno a quello che si fonda il nostro lavoro. 


Hai svolto uno stage in Vodafone: come ci sei arrivata e come si sono svolte le selezioni? 


Il processo di selezione è stato abbastanza rapito e lineare. Ho trovato l’annuncio per una posizione hr in Vodafone su LinkedIn. Dopo aver applicato, sono stata contattata per un primo colloquio telefonico e successivamente mi è stato inviato un assessment online.

Dopo aver superato il test, sono stata invitata presso gli uffici vodafone per un recruiting day, dove hanno partecipato anche ragazzi con un background diverso. Al termine del recruiting day, sono stati fatti dei colloqui con i manager delle aree di interesse, nel mio caso con la manager dell’area Resourcing and Employer Branding. 


Di cosa ti sei occupata in qualità di Resourcing and Employer Branding in Vodafone? 


Mi sono occupa del processo di selezione dei ragazzi che sarebbero entrati in vodafone attraverso un programma di internship. Nello specifico, mi occupavo:

> Definire con i responsabili di linea o con il management aziendale le competenze del candidato e la posizione

> Stesura della job description e pubblicazione dell’offerta sui diversi canali

> Screening cv

> Pre-screening con il candidato

> Colloquio tecnico-attitudinale con il manager

> Attivazione delle pratiche di tirocinio con i diversi enti promotori

> Attività amministrative di onboarding

La particolarità della mia esperienza in vodafone è stata che ho completamente svolto il mio tirocinio in modalità smart working, infatti ho iniziato a fine febbraio-inizio marzo durante il lockdown. 


Prima di arrivare in Vodafone, hai  fatto diverse esperienze in ambito risorse umane. da dove nasce la tua voglia di lavorare in questo ambito? 


Precedentemente, ho svolto un tirocinio di sei mesi in enel sempre nel dipartimento di selezione del personale. Durante questa esperienza mi sono occupata del processo di selezione di figure junior e senior. Questa esperienza è stata un’ottima esperienza formativa che mi ha fatto capire che vorrei specializzarmi nel recruitment. 

Come dicevo precedentemente, la mia passione per il mondo delle risorse umane è nata grazie alla mia esperienza di volontariato in Romania. 


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